RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
“Il risultato del Referendum ci consegna un carico di responsabilità maggiore perché dobbiamo essere capaci di recepire fino in fondo il disagio, le difficoltà, le speranze di questo paese che ha bisogno di proseguire la strada dello sviluppo sociale, economico e democratico – osserva Sara Battisti del PD Frosinone.
Ritengo che l’esito non sia attribuibile ad un solo fallimento di Matteo Renzi. Sono convinta che tutto il PD abbia contribuito in un modo o in un altro, senza discriminazione e pregiudizio, ad un risultato ben visibile di una sconfitta politica dello stesso partito. Tornerò sull’argomento nelle prossime ore con la dovuta riflessione per un impegno rivolto a rafforzare un legame con la società.
Abbiamo bisogno di parole chiare e di contenuti reali, non di ricette nel breve periodo. Abbiamo bisogno di un progetto di ampio respiro per ricostruire migliori condizioni che in parte sono state già avviate dal Governo Renzi ma che devono essere arricchite da politiche riformiste e progressiste. Mi riferisco ai lavoratori, al sociale, alle giovani generazioni, alle donne, ai pensionati, a quella parte di paese che non si è totalmente riconosciuta negli sforzi fatti per alzare il livello della qualità della vita. Parole chiare anche sui prossimi appuntamenti. Per questo torno sulla Del Rio, una Legge che ho già definito incompleta e che non consente la piena partecipazione.
A dato referendario acquisito credo che debba essere un’urgenza quella di chiarire il vulnus legislativo che, se da una parte definisce le Province Enti di Secondo livello, dall’altra la Costituzione le inquadra nei livelli di governo territoriale a rappresentanza popolare.
Il voto di ieri respinge la nostra proposta di riforma costituzionale, pertanto visto che bisogna andare a rinnovo del Consiglio Provinciale, siano i cittadini a scegliere i propri rappresentati in quell’assise. Una necessità che impedisce confusione, divisone e lacerazione riconsegnando ai cittadini la responsabilità della decisione.