Attualità

Fiumicino, il Sindaco Montino: “Contrario a dimezzamento nuclei cure primarie”

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
fiumicino kerosene

DICHIARAZIONE DEL SINDACO DI FIUMICINO ESTERINO MONTINO

NUCLEI CURE PRIMARIE, MONTINO: “CONTRARIO A DIMEZZAMENTO FIUMICINO E FREGENE”

“Mancano infermieri al Grassi di Ostia e quindi si depotenziano i nuclei di cure primarie di Fiumicino e Fregene chiudendoli dalle 20 alle 8. Quanto stabilito dal Commissario straordinario della Asl Rm 3 è davvero fuori di ogni logica. Se è questa la riorganizzazione per rendere più efficace l’area dell’emergenza-urgenza sul nostro territorio sono davvero senza parole. È noto che Fiumicino non ha un ospedale all’interno dei confini municipali, se si esclude quello a vocazione esclusivamente pediatrica del Bambin Gesù di Palidoro. Per questo, e non solo, non riesco proprio a comprendere la scelta di calare dall’alto decisioni univoche senza ascoltare i bisogni di un Comune con 80mila abitanti che raddoppiano nella stagione estiva. Davvero vorrei che mi si spiegassero i motivi che porteranno alla chiusura, al calar del sole, dei cancelli degli unici due presidi medici aperti h24 in tutto il Comune. E lo dico nella piena consapevolezza dell’urgenza e della necessità di supplire alle carenze dell’ospedale Grassi di Ostia, ma certo il personale infermieristico doveva e poteva essere reperito altrove. In questo modo la pezza messa dalla Asl è davvero peggiore del buco”.

Anche Petrillo si è espresso sul tema:

NUCLEI CURE PRIMARIE, PETRILLO: “AZIONE ASL PARADOSSALE”

“L’azione che sta conducendo la Asl ha del paradossale. Si pensa di ridurre i servizi sanitari in una Città che, per colpe di altri Enti, è già sprovvista del livello di assistenza sanitaria adeguata. Nel nostro Comune non esiste un ospedale né un pronto soccorso, a parte il Bambin Gesù dedicato ai bambini, non esiste una Casa della Salute, non sono stati attivati percorsi diagnostici terapeutici e assistenziali. E l’unica novità che vogliono proporci è quella della chiusura del nucleo di cure primarie? Fiumicino non è un paesino, ma una delle più grandi Città della provincia, cresciuta enormemente negli ultimi 20 anni. Non possiamo più essere trattati come gli ultimi. È necessario un tavolo immediato con la Regione Lazio”.
Lo dichiara Angelo Petrillo, consigliere di comunale di Sel e presidente della Commissione Servizi Sociali e Sanitari.