DICHIARAZIONE DEL SINDACO DI FIUMICINO ESTERINO MONTINO
NUCLEI CURE PRIMARIE, MONTINO: “CONTRARIO A DIMEZZAMENTO FIUMICINO E FREGENE”
“Mancano infermieri al Grassi di Ostia e quindi si depotenziano i nuclei di cure primarie di Fiumicino e Fregene chiudendoli dalle 20 alle 8. Quanto stabilito dal Commissario straordinario della Asl Rm 3 è davvero fuori di ogni logica. Se è questa la riorganizzazione per rendere più efficace l’area dell’emergenza-urgenza sul nostro territorio sono davvero senza parole. È noto che Fiumicino non ha un ospedale all’interno dei confini municipali, se si esclude quello a vocazione esclusivamente pediatrica del Bambin Gesù di Palidoro. Per questo, e non solo, non riesco proprio a comprendere la scelta di calare dall’alto decisioni univoche senza ascoltare i bisogni di un Comune con 80mila abitanti che raddoppiano nella stagione estiva. Davvero vorrei che mi si spiegassero i motivi che porteranno alla chiusura, al calar del sole, dei cancelli degli unici due presidi medici aperti h24 in tutto il Comune. E lo dico nella piena consapevolezza dell’urgenza e della necessità di supplire alle carenze dell’ospedale Grassi di Ostia, ma certo il personale infermieristico doveva e poteva essere reperito altrove. In questo modo la pezza messa dalla Asl è davvero peggiore del buco”.
Anche Petrillo si è espresso sul tema:
NUCLEI CURE PRIMARIE, PETRILLO: “AZIONE ASL PARADOSSALE”
“L’azione che sta conducendo la Asl ha del paradossale. Si pensa di ridurre i servizi sanitari in una Città che, per colpe di altri Enti, è già sprovvista del livello di assistenza sanitaria adeguata. Nel nostro Comune non esiste un ospedale né un pronto soccorso, a parte il Bambin Gesù dedicato ai bambini, non esiste una Casa della Salute, non sono stati attivati percorsi diagnostici terapeutici e assistenziali. E l’unica novità che vogliono proporci è quella della chiusura del nucleo di cure primarie? Fiumicino non è un paesino, ma una delle più grandi Città della provincia, cresciuta enormemente negli ultimi 20 anni. Non possiamo più essere trattati come gli ultimi. È necessario un tavolo immediato con la Regione Lazio”.
Lo dichiara Angelo Petrillo, consigliere di comunale di Sel e presidente della Commissione Servizi Sociali e Sanitari.