Ad Anagni un ciclista russo è stato arrestato per aver imboccato l’austrada A1 con la sua bicicletta. Tuttavia, l’uomo si è dichiarato ignaro delle regole italiane sulla viabilità ed era convinto che si potesse usufruire del servizio autostradale anche con il suo mezzo di trasporto.
L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di ieri. Un’incredula pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Frosinone si è trovata un ciclista transitare in carreggiata sud. L’uomo aveva appena preso lo svincolo da Anagni con la sua bicicletta.
Si trattava di un 45enne russo. La polizia ha faticato non poco per farlo fermare sulla corsia di emergenza e disporre il fermo del mezzo. L’uomo ha una scarsa conoscenza dell’italiano e non sapeva che ciò costituisse una violazione. Inseguito dagli agenti che gli hanno intimato di fermarsi a lato, inizialmente non aveva compreso.
Dal controllo degli agenti è emerso che il ciclista stava facendo un tour in Italia e aveva imboccato l’autostrada A1 al casello di Anagni con la sua bicicletta. Voleva raggiungere un amico a Bari. Solo il pronto intervento della polizia ha evitato che l’episodio potesse nuocere agli altri veicoli in transito sulla A1.
Dunque, un bizzarro episodio ha rischiato di creare danni agli automobilisti sull’autostrada, all’altezza di Anagni. Per fortuna, non è successo nulla.