Quello che sta avvenendo in questi giorni a Frosinone risulta, sicuramente, una novità inattesa per i cittadini del capoluogo.
Dopo l’apertura del Mondo di Babbo Natale e delle attrazioni festive, che si snodano dalla Villa comunale fino a raggiungere piazzale Vittorio Veneto, nel centro storico, non è passata inosservata la presenza, in città, di migliaia di turisti provenienti da diverse località della Penisola, in special modo dalle zone dell’Italia centrale.
Soltanto nella giornata dell’8 dicembre, sono stati censiti oltre 2000 visitatori all’interno della Villa comunale, che hanno potuto utilizzare le offerte turistiche natalizie messe a punto dall’amministrazione comunale, con la delega al progetto assegnata a Rossella Testa.
In particolare, hanno fatto ingresso in città, nel secondo weekend di dicembre, 13 pullman di famiglie provenienti, rispettivamente, da Isernia, Campobasso, Napoli, Salerno, Castellammare, Pescara, Bari, Frascati, Pomezia, ed altre cittadine del centrosud, unitamente a 12 camper provenienti dalla Capitale e ospitati, temporaneamente, nel parcheggio esterno alla Villa comunale, oltre che nell’area del Casaleno.
Presi d’assalto i ristoranti, i pub e i bar dislocati lungo il percorso urbano lambito dal Mondo di Babbo Natale, gestito da una società toscana di spettacolo e comunicazione, che ha conseguito già circa 14.000 presenze dal giorno dell’inaugurazione dell’evento, secondo i riscontri ufficiali documentabili attraverso i tagliandi della Siae.
Gli eventi natalizi proseguiranno fino alla prima settimana del mese di gennaio, e sono destinati a lasciare sicuramente un segno positivo sul territorio che sta acquisendo una vocazione turistica, sulla quale bisognerà, in futuro, continuare a investire, con ulteriori offerte in parallelo attraverso settori come quello del teatro e del museo archeologico.
Nei prossimi giorni, gli assessorati al commercio, al patrimonio e alla promozione procederanno ad ultimare l’installazione delle luminarie natalizie all’interno delle vie cittadine, finanziate, in parte, anche con i proventi che l’amministrazione comunale riuscirà a conseguire dagli eventi programmati e gestiti dalle aziende, che risultano partner delle manifestazioni attualmente in corso.