I militari della Guardia di Finanza di Cassino hanno eseguito dei controlli serrati a numerosi autolavaggi della città. Sequestrate 5 attività.
Autolavaggi pericolosi. A Cassino, nella mattinata, i militari della Guardia di Finanza hanno effettuato controlli serratissimi a diversi autolavaggi della città. Quello che è stato scoperto è che, in alcuni di loro, i materiali usati per pulire le macchine e poi smaltiti erano altamente tossici. Difatti, dopo diverse visioni, è emersa la totale inosservanza delle normative inerenti il trattamento delle acque reflue usate per lavare le automobili. Ricche le sostanze nocive utilizzate, tra cui materiali pesanti e prodotti chimici che invece di essere trattati con appositi impianti di depurazione, venivano direttamente versati nel sottosuolo e nelle fogne pubbliche, con il rischio di inquinare la falda acquifera. Non erano primi a questi versamenti, tanto che molti materiali tossici si sono accumulati nel tempo.
Non solo materiale chimico, infatti ciò che è stato scoperto è anche l’irregolarità dei contratti di lavoro. In alcuni di questi autolavaggi sono stati trovati quattro uomini che lavoravano a nero. Tutti extracomunitari. Tra di loro anche un minorenne, di origine egiziana. I controlli si sono chiusi con il sequestro penale dei 5 autolavaggi e la denuncia all’ Autorità giudiziaria dei rispettivi titolari.