Il Premio di quest’anno, consistente nella riproduzione della statua dell’Apollo Pitio, opera del II sec. d.C. rinvenuta a Ciampino nel 1884, è stato assegnato dalla Commissione consiliare al concittadino Giordano Meacci, quale figura illustre che ha saputo valorizzare le capacità e le peculiarità della comunità attraverso opere concrete nel campo della cultura, del cinema e dell’arte, con alte forme di scrittura letteraria e cinematografica.
Scrittore, sceneggiatore, saggista, Giordano Meacci, tutt’ora residente a Ciampino, è nato a Roma nel 1971. Narratore ed esperto di lingua italiana, ha pubblicato “Fuori i secondi” (Rizzoli, 2002) e “Tutto quello che posso” (Minimum Fax, 2005). Alcuni suoi racconti sono in “Esc. Quando tutto finisce” (Hacca, 2012), “Sono come tu mi vuoi. Storie di lavori” (Laterza, 2009), “Deandreide” (Rizzoli, 2005) e “La qualità dell’aria” (Minimum Fax, 2004). Ha inoltre pubblicato “Improvviso il Novecento. Pasolini professore” (Minimum Fax, riedizione 2015), sull’esperienza da insegnante di Pasolini a Ciampino. Per il cinema, con Claudio Caligari e Francesca Serafini ha scritto la sceneggiatura di “Non essere cattivo” (2015), Premio David di Donatello e candidato italiano all’Oscar.
Il suo ultimo volume “Il cinghiale che uccise Liberty Valance” (Minimum Fax, 2015) è stato nella cinquina dei finalisti del Premio Strega 2016. “Siamo giunti alla seconda edizione – dichiara il Sindaco di Ciampino, Giovanni Terzulli – e mi auguro che si riesca, con il tempo e anche con un maggiore sforzo da parte nostra, a diffondere sempre di più il messaggio intrinseco a questo premio istituzionale, quale riconoscimento della Comunità locale.
Esempi, dunque, come quelli di Giordano Meacci, non possono che essere importanti, specialmente nei confronti delle nuove e future generazioni e soprattutto in un momento storicamente difficile come quello che stiamo vivendo. Ecco perché – prosegue il Sindaco Terzulli – quest’anno la cerimonia di premiazione si è svolta in una scuola superiore, l’Istituto ‘Amari-Mercuri’”.
A ritirare la riproduzione dell’Apollo Pitio, Fernanda Cecchini e Varo Natale Meacci, madre e padre di Giordano che, nel trasmettere ai presenti in aula magna la gioia e la soddisfazione provata dal figlio, hanno sottolineato l’importanza che questo Premio rappresenta per il forte legame con Ciampino.
È per questo che Giordano Meacci, bloccato a Parigi per impegni lavorativi, ha donato alla sua Città di origine un racconto di memoria, “Il futuro, quando capita”, dedicato a tutti i ragazzi e le ragazze adolescenti che hanno vissuto e che vivranno in questa Città.
Alla cerimonia sono intervenuti il Dirigente Scolastico dell’I.I.S. “Amari-Mercuri” Roberto Scialis e Ascenzo Lavagnini, promotore della candidatura di Meacci. Al termine della stessa, il Sindaco di Ciampino ha premiato la studentessa della 2B Chiara Di Michele, vincitrice del concorso scolastico indetto dall’istituto tecnico e dal liceo artistico per la realizzazione del logo, disponibile sul sito www.iisviaromana.gov.it, promettendo presto a tutti gli studenti un incontro con il vincitore Meacci.