Il progetto della Mobilità Responsabile allestito dall’associazione Elisabetta Caschera eventi di Colleferro, con la collaborazione del più famoso stuntman italiano, Didi Bizzarri, ha coinvolto le scuole di Colleferro, Artena e Segni, in una serie di eventi che hanno trovato la conclusione al teatro Vittorio Veneto di Colleferro durante il periodo natalizio. Merito degli organizzatori è stato quello di aver sensibilizzato i bambini e i ragazzi delle scuole partecipanti a come si guida responsabilmente un qualsiasi mezzo di trasporto.
A Giugno scorso, con il coinvolgimento dei comandi della Polizia Locale di Artena e Colleferro e della Croce Rossa, Didi Bizzarri ha proposto una serie di situazioni che si possono verificare durante la guida, sensibilizzando gli studenti al rispetto di alcune regole fondamentali per la corretta osservazione del Codice della Strada, e soprattutto per evitare incidenti più o meno gravi. Fondamentale è stato l’esempio di un incidente simulato tra una moto e un’automobile. L’impatto è stato ricostruito una prima volta senza che il guidatore della moto avesse il casco, e la successiva volta con il casco indossato. La differenza tra le due simulazioni è stata enorme e mentre i ragazzi guardavano con sorpresa, gli uomini della Croce Rossa spiegavano gli eventuali danni al guidatore, sollecitando i ragazzi ad indossare sempre il casco quando si è alla guida di una moto. La mattinata si è conclusa con una serie di altre simulazioni sempre atte a sventare pericoli e a guidare responsabilmente.
Successivamente i ragazzi sono stati chiamati a svolgere una serie di disegni e temi sull’argomento, e i lavori sono stati presentati prima ad Artena e poi a Colleferro durante la manifestazione “I Canti della Mobilità Responsabile”. Si sono esibite tutte le scuole che hanno partecipato al progetto, ma la scuola protagonista principale è stata la Don Cesare Ionta di Segni, che, per l’occasione ha allestito uno straordinario coro ensamble per strumenti e voci, preparato e guidato in qualità di Direttore dalla Professoressa Barbara Iacobelli.
Il coro era composto dagli alunni delle classi prime, tutti cantori; mentre gli alunni delle classi seconde erano gli strumentisti. Quattro i brani che la Professoressa Iacobelli, con le sue collaboratrici, tra cui l’insegnante Maria Laura Lanni, ha proposto al pubblico numerosissimo presente nel teatro; arrangiando tutti i pezzi proposti passando da un classico natalizio come la Nanita Nana, una nenia spagnola, al White Christmas leggermente blues; fino ad arrivare al A Natale puoi a cui i ragazzi hanno dato un ritmo completamente diverso dall’originale, risultando alla fine suggestivi ed emozionanti. Il mini concerto si è chiuso con una Pizzica per organetto e tamburello, che ha evidenziato il carattere brioso e allegro della manifestazione. Tra una canzone e l’altra sono stati chiamati sul palco i rappresentanti dei moto club di Colleferro e Segni che hanno voluto donare al Comune di Colleferro e a quello di Segni due defibrillatori, che saranno posti nelle zone più frequentate delle due citta Lepine.
I ragazzi del coro e tutti i partecipanti, sono stati applauditissimi dal pubblico presente, tra il quale spiccava la presenza del Sindaco di Colleferro Sanna, dell’assessore alla Cultura del Comune di Segni Carabella, del presidente del CONI Regionale Dottor Riccardo Viola. Erano presenti i dirigenti degli istituti scolastici partecipanti che hanno osservato inorgogliti il lavoro delle loro insegnati e dei loro ragazzi. Un momento davvero molto emozionante all’interno di una manifestazione davvero coinvolgente.
Vittorio Aimati