Un 50enne ciociaro è stato ricoverato a Roma per un caso, l’ennesimo, di meningite. L’uomo è originario di Alatri ed è stato portato in gravi condizioni al policlinico Umberto I.
Meningite da streptococco, questa la terribile diagnosi per l’uomo che, ieri pomeriggio, è stato dapprima portato nel nosocomio di Alatri e poi trasferito d’urgenza all’Umberto I di Roma. Il 50enne soffriva di febbre alta già da diversi giorni e appena è stato portato nell’ospedale romano è stato subito intubato. I famigliari dell’uomo sono stati sottoposti a profilassi, così come gli amici e tutti coloro che sono venuti in contatto con lui nell’ultimo periodo. Tuttavia, non dovrebbe esserci alcun rischio contagio.
Il 50enne è stato prima ricoverato al pronto soccorso dell’ospedale San Benedetto di Alatri e in seguito si è compreso che il suo problema necessitava di cure urgenti. Intorno alle 15:00 del pomeriggio, i medici hanno riscontrato in lui i temuti sintomi di meningite da streptococco e hanno richiesto il trasferimento d’urgenza, avvenuto poche ore dopo. Prima di arrivare a Roma, ha transitato nel reparto malattie infettive dell’ospedale di Frosinone. In serata è arrivato all’Umberto I.
Come richiesto dalle regole, tutti i presenti al pronto soccorso durante il ricovero dell’uomo sono stati richiamati per la profilassi, compreso il personale della struttura. Stando alle prime indiscrezioni, l’infezione sarebbe di natura batterica, ma sul ceppo ancora non sono ancora emersi particolari. L’unica certezza, stando a quanto hanno affermato i medici, è che non c’è il rischio di un contagio. Eccezion fatta per le persone che sono state a stretto contatto con lui negli ultimi giorni. L’uomo è tuttora ricoverato in gravi condizioni.
Continua dunque non solo la paranoia da contagio di meningite ma anche i casi che vedono coinvolte persone di tutta Italia. Un ricovero per sospetta meningite è avvenuto a Terni, mentre in Toscana dove si registrano tre casi soltanto nelle ultime 24 ore. Da non dimenticare anche il caso della maestra che è stata ricoverata alla Garbatella, quartiere di Roma, soltanto pochi giorni fa.
AGGIORNAMENTO: L’uomo è deceduto per pneumococco. Dunque, non si tratterebbe di un caso di meningite.
