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San Nilo Grottaferrata Basket, Meschini: “Siamo pronti a riprendere il ritmo del 2016”

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Una prima parte di stagione da urlo, condita da sole vittorie in campionato (cosa che nel basket si verifica raramente) e da uno splendido percorso in Coppa Lazio chiuso (per un canestro) a un passo dalle semifinali e solo al cospetto della Tiber capolista in C Gold.

Il San Nilo Grottaferrata ha messo nel mirino il ritorno in C Silver che avverrà sabato alle ore 18,45 sul campo amico del PalaCoscia. L’avversario di turno sarà la Scuola basket Frosinone che attualmente è penultima in classifica, ma che all’andata procurò qualche problema al team del presidente Alberto Catanzani.

«Nella sfida precedente – ricorda l’ala-pivot classe 1992 Gabriele Meschini – i ciociari ci misero in difficoltà, rendendosi protagonisti di una bella rimonta anche se alla fine riuscimmo comunque a spuntarla. Ma hanno una buona squadra che a mio modo di vedere non merita l’attuale classifica: ci sono elementi esperti come Savo Sardaro e Meschino più un buon gruppo di giovani e non vanno sottovalutati.

E’ chiaro che sul nostro campo dobbiamo cercare di fare bottino pieno e riprendere il ritmo che ci ha caratterizzato nella prima parte di stagione, anche se in carriera non mi era mai capitato di arrivare alla sosta di Natale con un ruolino di questo tipo».

Meschini è uno dei (tanti) volti nuovi del San Nilo Grottaferrata basket: «L’anno scorso ero al Don Bosco e in precedenza ho giocato alla Tiber dove ho conosciuto Busti. Proprio la presenza dell’head coach è stata uno dei motivi che mi hanno spinto a Grottaferrata dove nel giro di pochi giorni, comunque, ho conosciuto e apprezzato un gruppo bellissimo. C’è grande sintonia tra di noi e questo deve essere uno dei punti di forza della squadra fino alla fine della stagione».

Ricominciare dopo una prima parte con sole vittorie può mettere un po’ di pressione a Meschini e compagni, ma l’atleta classe 1992 non è preoccupato. «Siamo consci che questa prima parte di stagione è servita soprattutto per fare conoscenza e capire le nostre potenzialità. Nella seconda e decisiva parte di campionato si ripartirà da zero e dovremo tornare a dimostrare la forza del nostro gruppo. La pausa, comunque, è stata utile per ricaricare le batterie dopo una prima parte intensa con tante partite giocate e ora siamo pronti a ricominciare».