Il QRE prende atto da articoli sui giornali, che alcuni organi politici aderiscono alla battaglia istitutiva dei quartieri riuniti con il rigetto del progetto dell’ecomostro da parte dell’azionista di maggioranza di AMA: Roma Capitale. In attesa degli atti amministrativi che abbiano cogenza legale, diversamente dalle sole dichiarazioni, si ricorda alle istituzioni competenti, che i danni ambientali che accerterà la magistratura , sono stati fatti dagli impianti esistenti e non da un progetto sulla carta che avrebbe peggiorato ancor più la grave situazione. È necessario pertanto che l Assemblea Capitolina deliberi urgentemente sulla chiusura del sito, facendo inserire nel piano industriale triennale di AMA tale disposizione e che proponga alla Regione Lazio la trasformazione urbanistica dell’area in un polo accademico internazionale per la ricerca avanzata per il restauro e l archeologia.
Di seguito, il file in PDF che riporta la segnalazione con i dettagli: segnalazione ROCCACENCIA 2016 3