“La cultura al primo posto”, così potrebbe essere sintetizzato l’incontro di questa mattina avvenuto nell’aula consiliare del Comune di Colleferro, dove è stata presentata la nuova stagione teatrale 2016/2017 del neo ristrutturato Vittorio Veneto.
Presenti dietro la scrivania a raccontarci cosa ci attenderà c’erano Sara Zangrilli, assessore con delega a Istruzione, Sport, Politiche giovanili e Spettacolo, il Sindaco, Pierluigi Sanna, Luca Fornari, Amministratore Delegato ATCL (Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio) e Pierluigi Regoli, capo segreteria cultura della Regione Lazio.
La presentazione è inaugurata così da Sara Zangrilli: “Con piacere ed orgoglio vi presentiamo la stagione teatrale composta da 6 spettacoli: “Il berretto a sonagli”, “Il più bel secolo della mia vita”, “La gente di Cerami”, “Miseria e nobiltà”, “Qualche volta scappano” e “Caro Eduardo”. Ogni anno cerchiamo di soddisfare il nostro pubblico, guardando anche ai giovani. L’assessorato ha cominciato questa collaborazione con ATCL proprio per far avvicinare i giovani al teatro“.
In seguito prende la parola Regoli: “Porto il saluto a Colleferro da parte della Regione Lazio. Questa Amministrazione ha scelto la cultura e questa è una stagione teatrale di notevole spessore. L’investimento fatto è stato molto importante. Il sindaco e il suo team ha deciso di mettere proprio la cultura al primo posto. Anche noi, come Regione, abbiamo fatto questa scelta trovando risorse per fare di quest’ultima il fulcro centrale per la comunità – prosegue Regoli – “In un mondo cosi complicato, dove c’è disgregazione, non è un caso che i luoghi culturali siano colpiti da atti terroristici: la cultura crea comunità. Le amministrazioni che optano per la cultura, scelgono di aggregare“.
La palla passa a Fornari, che esordisce così: “Come ATCL, il circuito regionale dello spettacolo dal vivo che si occupa della distribuzione degli spettacoli, volevo ringraziare la giunta per l’impegno. Nonostante le difficoltà oggettive del momento, siamo contenti del risultato riguardante gli spettacoli che siamo riusciti a portare. Lo spettacolo con Luigi De Filippo è qualcosa di importante. La qualità è dimostrata anche dal lavoro di Sebastiano Lo Monaco, che si è impegnato molto con il Berretto a sonagli di Pirandello. Abbiamo la qualità con Il più bel secolo della mia vita e con La gente di Cerami con le magnifiche musiche del maestro Piovani. Insomma, la proposta è variegata e di qualità. Questo è soltanto un inizio: dalla prossima stagione riusciremo ad aprire regolarmente. C’è un impegno del Comune a essere sempre in prima linea per far tornare a essere il teatro un luogo di coesione e comunità. Siamo contenti di aver costruito questo rapporto. La strada è da arricchire ulteriormente”.
La conferenza di presentazione della stagione teatrale 2017 è chiusa dal Sindaco, Pierluigi Sanna.
Queste le sue parole: “Grazie Regoli: ha fatto un grande sforzo a venire qui a Colleferro. C’è tanta attenzione in questo rapporto di collaborazione. Questo grazie anche al rifinanziamento di 360mila euro per il mercato coperto via Sobrero. Gli eventi culturali creati lì dentro sono sempre di più, come ad esempio la lettura dei testi letterari. Con l’assessore Zangrilli ci riteniamo soddisfatti perché abbiamo ampliato l’offerta e vorremmo allargarla sempre di più. Abbiamo in mente anche di fare un teatro all’aperto per la stagione estiva. Questa struttura è completamente a norma da un punto di vista di sicurezza. Sia il teatro Vittorio Veneto che l’auditorium dello scalo saranno oggetto di richiesta di nuovi contributi da parte della Regione Lazio. Il Vittorio Veneto è luogo di aggregazione e abbiamo voluto che rimanesse a gestione pubblica e comunale. Il gestore è il pubblico. L’anno che si è appena concluso ha offerto molto: lirica, concerti, ecc. Anche il prossimo offrirà molto dal punto di vista culturale. Ci saranno 3 spettacoli su 5 di leggere leggeri all’ora del tè. A febbraio ospiteremo l’orchestra di Bucarest e ci saranno tante altre iniziative che saranno oggetto di sorprese e discussioni in conferenza stampa. È un passo notevole perché in un periodo di ristrettezze economiche come questo, mettere la cultura al primo posto è importante”.
Fornari spiega che i costi sono molto accessibili. Con 18 euro a sera si possono vedere spettacoli importanti. Questo è un elemento importante dovuto allo sforzo della regione e al Comune.