Riceviamo e pubblichiamo:
“Con provvedimento della Cassazione n°24640/16 e sentenza depositata il 5 dicembre scorso 2016, si chiude con una grande vittoria per i cittadini di Cinecittà la vicenda dell’antenna di via Francesco Gentile, che dovrà essere smantellata. Questa è l’ultima e definitiva tappa dell’iter giuridico che ha premiato la caparbietà dei residenti tramite il Comitato spontaneo No Antenna contro la compagnia telefonica Wind che aveva installato il ripetitore, incredibilmente anche con la complicità di Roma Capitale, a poca distanza da un plesso scolastico che ospitava 1100 bambini di età compresa tra i 3 e i 14 anni. Dopo mesi di estenuanti battaglie, manifestazioni, raccolte firme ed esposti, oggi si chiude questo increscioso capitolo. Un caso che farà letteratura, creando così un precedente al quale altri cittadini e comitati potranno fare riferimento in caso di installazione di antenne e timore per la propria salute a causa dei danni provenienti da inquinamento elettromagnetico. Roma Capitale, che spesso con il silenzio assenso dei Municipi rilascia autorizzazioni scandalose a pochi passi da parchi, scuole e altri luoghi sensibili, dovrà fare molta più attenzione da ora in avanti sul suo comportamento in situazioni simili”.
E’ quanto dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia