Sono andate avanti per tutta la mattinata di ieri le operazioni di bonifica che hanno visto gli agenti del Commissariato Esquilino e del Reparto Mobile sgomberare il parco di Colle Oppio, con la collaborazione di Roma Capitale ed Arma dei Carabinieri, dove si erano insediati diversi cittadini extracomunitari nomadi – in maggioranza appartenenti all’area geografica del centro Africa – che avevano occupato la zona alla stregua di una vera e propria “casa”.
Durante l’operazione sono state identificate 20 persone, molte delle quali trovate in possesso di regolare permesso di soggiorno come richiedenti asilo politico.
Quattro di loro sono stati condotti in ufficio per ulteriori accertamenti, in quanto privi di documenti, mente per altri due, colpiti da divieto di dimora nel comune di Roma, è scattata la denuncia.
Una volta sgomberata l’area, sono iniziate le operazioni di bonifica del personale dell’AMA, il quale ha rimosso oltre 15 metri cubi di rifiuti che si erano accumulati nei giorni.
I controlli nell’intera area, finalizzati a contrastare il degrado della zona, proseguiranno anche nei prossimi giorni, sotto il coordinamento degli uomini del Commissariato Esquilino, diretto dalla dott.ssa Cristina Petrella.
Quello dei senzatetto rimane ad ogni modo un problema di difficile risoluzione, specie nei parchi del centro capitolino, dove centinaia di nomadi trovano un rifugio sicuro in mancanza di strutture adeguate.