Lazio Ambiente vicino ai lavoratori con atti concreti. Approvata la delibera in consiglio per la costituzione di un nuovo gestore pubblico dei rifiuti del territorio.
In questi giorni la Regione Lazio ha espresso la volontà di vendere le quote di Lazio Ambiente. In questa fase è fondamentale il ruolo dei Comuni oggi serviti da detta società. “Nello scenario che si prefigura tutti gli asset societari verrebbero messi all’asta e con grandi probabilità acquistati da un soggetto privato che ne controllerebbe le sorti” dichiara il Sindaco di Carpineto Romano, Matteo Battisti “E’ necessario considerare il fatto che in vendita verrebbero messi, oltre che i servizi di igiene urbana svolti per conto dei Comuni serviti, anche la gestione della discarica di proprietà del Comune di Colleferro. Bisogna puntare sulla creazione di un polo pubblico di gestione dei rifiuti virtuoso, orientato al recupero di materia e all’economia circolare, sia sul mantenimento e la creazione di posti di lavoro, sia una gestione efficiente del servizio di igiene urbana. Dobbiamo evitare che a farne le spese siano i lavoratori e le loro famiglie. Un progetto ambizioso che deve coinvolgere tutte le Amministrazioni del territorio. La scelta di abbandonare l’azienda, come hanno fatto alcuni Comuni, senza garantire il passaggio di tutti i lavoratori ai gestori subentrati. Un atto questo che bisogna condannare con forza. L’Amministrazione di Carpineto ha approvato in Consiglio Comunale la delibera n. 49 del 28.11.2016 – Indirizzi relativi alla gestione del servizio di igiene urbana a seguito della dismissione da parte della Regione Lazio delle quote di partecipazione in Lazio Ambiente S.p.a. – per intraprendere questo nuovo percorso per attivare una nuova e sana politica sulla gestione dei rifiuti nel nostro territorio e tutelare l’occupazione dei lavoratori e il benessere delle loro famiglie.