RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DAL Comitato libero “A difesa dell’ospedale di Colleferro” – Coordinamento territoriale
Colleferro 25 gennaio 2017
“Apprendiamo con soddisfazione che finalmente sono state consegnate alla Asl Rm 5 le “chiavi” della Nuova Ala del nosocomio – è il commento di rappresentanti del Comitato libero “A difesa dell’ospedale di Colleferro” – Coordinamento territoriale -; dopo anni di attesa i locali, sia pure ante collaudo, sono ora nella disponibilità della Asl e questa è già una buona notizia.
Da mesi e mesi il Comitato si adopera per sensibilizzare i cittadini e di sollecitare supportare le Istituzioni, al fine di salvaguardare il futuro della struttura colleferrina, penalizzata n modo pesante con gli interventi del 2015.
“Attendiamo in tempi brevi l’apertura della Nuova Ala – proseguono i rappresentanti del Comitato – e, come più volte richiesto in forma ufficiale e a mezzo stampa, vorremmo conoscere quali sono i disegni dei nostri amministratori, Regione, Comune ed Asl. Il progetto deve prevedere ovviamente un ampliamento della struttura, come per esempio il nuovo reparto di Neurologia con 10 posti letto, che era stato promesso, e non essere un semplice trasloco di reparti dai locali vecchi a quelli ristrutturati.”
“Abbiamo lavorato per questo obiettivo e continuiamo a farlo, anche perché dobbiamo riportare nell’Ospedale di Colleferro i 4 reparti materno-infantili – queste le conclusioni dei rappresentanti del Comitato libero
“A difesa dell’Ospedale di Colleferro” – ma vorremmo che non si perdesse altro tempo, altri servizi essenziali e che quanto promesso nel 2015 in alternativa a quello che ci è stato tolto sia attuato nella totalità.
Il problema delle emergenze, irrisolto, rimane sempre urgente ed oggi veniamo a sapere che il presidio di Anagni potrà contare su una sola ambulanza”.
Comitato libero “A difesa dell’ospedale di Colleferro” – Coordinamento territoriale