Giovedì pomeriggio, nella Sala della Ragione del Comune di Anagni, si è riunito il Coordinamento dei sindaci per l’ambiente. Erano presenti gli amministratori di Anagni (sindaco Fausto Bassetta, coordinatore del tavolo), Frosinone (assessore Flora Ferazzoli), Paliano (consigliere delegato Ugo Germanò), Ferentino (assessore Luca Bacchi), Ceprano (sindaco Marco Galli e assessore Elisa Guerriero), Acuto (sindaco Augusto Agostini), Sgurgola (sindaco Antonio Corsi), Segni (sindaco Maria Assunta Boccanelli), Gavignano (vice sindaco Carlo Tiberi), Colleferro (assessore Giulio Calamita), Carpineto Romano (sindaco Matteo Battisti), Gorga (vice sindaco Enzo Menichelli), Genazzano (vice sindaco Angelo Morelli) e Olevano Romano (consigliere delegato Nicoletta Amelia).
Numerosi gli argomenti dibattuti dal Coordinamento, organismo che da oltre due anni si riunisce periodicamente nei vari Comuni che lo compongono. I lavori sono iniziati, dopo l’introduzione del sindaco Bassetta, con la questione della discarica Colle Fagiolara, nel territorio di Colleferro e confinante con Paliano. Calamita e Germanò hanno illustrato la situazione tecnica e ambientale del sito, parlando di emergenza concreta e ribadendo la necessità di chiuderlo entro il 2019 e di farlo gestire dal Comune proprietario (Colleferro) fino alla post-mortem (circa 30 anni). Al Coordinamento è stato chiesto un fronte comune per far rispettare i termini della chiusura e di programmare un sopralluogo dei sindaci per vedere da vicino le criticità della discarica.
Elisa Guerriero è intervenuta sul punto relativo all’avanzamento del Sin (sito interesse nazionale) Valle del Sacco per il quale è stata definita la riperimetrazione con il decreto firmato del Ministro dell’ambiente Galletti. L’assessore ha segnalato che, nelle more dei provvedimenti attuativi finalizzati alla bonifica, stanno arrivando numerose richieste di apertura di impianti per i rifiuti sul territorio inserito nel Sin, evidenziando la necessità di chiedere a Ministero e Regione Lazio, come amministrazioni comunali, le linee-guida per gestire le varie istanze. Ha anche parlato dei provvedimenti adottati dai Comuni per il risanamento dell’aria, chiedendo maggiore omogeneità nelle ordinanze dei Sindaci, tenuto conto anche delle difficoltà incontrate per far comprendere le misure restrittive ai cittadini. Bassetta, a questo proposito, ha proposto di studiare ordinanze modello così da tenere, almeno per i Comuni che fanno parte del Coordinamento, una linea uniforme.
La riunione ha ospitato, infine, i rappresentanti della Saxa Gres società che di recente ha rilevato l’ex Marazzi di Anagni riassumendo 70 lavoratori per la produzione di ceramiche. Il vice presidente Francesco Borgomeo e due tecnici hanno illustrato l’attività della fabbrica, parlando del loro progetto di economia circolare e della richiesta di produrre energia tramite un impianto di biodigestione che ha sollevato perplessità da parte delle associazioni ambientaliste. Al fine di una maggiore trasparenza, è stato proposto un protocollo di relazione tra Saxa Gres, Comune e associazioni.
La prossima riunione del Coordinamento si terrà a Ferentino.