Come accaduto anche all’inizio del campionato, la serie C Gold del Basket Frascati si “sveglia” dopo la terza sconfitta consecutiva. La squadra del presidente Fernando Monetti e di coach Cristiano Mocci ha battuto con un convincente 65-58 la Virtus Aprilia ed ha consolidato l’attuale settimo posto.
Il “messaggio” lanciato dallo stesso tecnico frascatano dopo la brutta sconfitta con l’Alfa Omega ha dunque sortito i suoi effetti, come conferma anche l’ala forte classe 1990 Darren Goodson. «Nell’ultimo periodo non avevamo giocato al massimo come possiamo fare – rimarca l’americano, ritratto nella foto di Officine K – Avevo detto ai miei compagni che avevamo a disposizione i 40 minuti di una partita per “giocare duro” ed è quello che abbiamo fatto sabato sera. Siamo usciti dagli spogliatoi con la giusta determinazione e abbiamo “giocato duro”, limitando le palle perse e lottando per tutta la durata dell’incontro. La chiave della partita è stata la nostra difesa che ha concesso appena 17 punti all’avversario nella terza e quarta frazione».
L’americano è stato ancora una volta il top scorer del Basket Frascati, sembra ormai completamente calato nella realtà tuscolana ed è sempre di più uno dei leader della squadra di Mocci. «Cerco di fare il meglio possibile dentro e fuori dal campo, sfruttando le mie qualità – spiega Goodson – Ma dico sempre ai miei compagni che alla fine è il Basket Frascati che vince o che perde, quindi io ho assolutamente bisogno di loro per rendere al meglio così come loro ne hanno di me».
Goodson è già proiettato al prossimo incontro che vedrà il Basket Frascati fare visita ad un Fondi che è l’attuale terza forza della C Gold, ma che all’andata fu la “scintilla” che svegliò i ragazzi di Mocci dall’iniziale torpore. «Fondi è una squadra molto buona, soprattutto dal punto di vista atletico – rimarca Goodson – Ma se noi giochiamo duro, in maniera intelligente e con il giusto spirito di gruppo, credo che possiamo portare a casa un’altra vittoria». La sfida è lanciata, il Basket Frascati vuole sorprendere ancora.