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Pomezia, Centro di compostaggio Santa Palomba. Si costruirà strada alternativa per trasporto materiale organico?

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Centro di compostaggio a Santa Palomba, il Comune chiede a Cogea di costruire una strada alternativa per il trasporto del materiale organico

Si è tenuta ieri in Regione Lazio la conferenza dei servizi sul nuovo progetto Cogea, un centro di compostaggio che sostituisce il discusso impianto biogas scongiurato a dicembre scorso grazie all’intervento deciso del Comune di Pomezia e delle associazioni del territorio. In tale sede l’Amministrazione, dopo aver valutato il nuovo progetto, ha richiesto una variazione sulla viabilità dei mezzi di trasporto che confluiranno nel centro di compostaggio.

“Si tratta di una criticità che abbiamo rilevato e condiviso con le associazioni – spiega l’Assessore Lorenzo Sbizzera – Il centro di compostaggio che sorgerà a via di Tor Maggiore vedrà un afflusso di circa venti camion al giorno che, se transitassero nel quartiere di Santa Palomba-Roma Due, creerebbero notevoli disagi alla viabilità, già congestionata su via dei Castelli Romani, e alla sicurezza dei residenti. Abbiamo quindi richiesto alla società di valutare la realizzazione, a proprie spese, di una nuova strada che colleghi via di Tor Maggiore a via di valle Caia, escludendo così il transito nelle strade del quartiere e in via dei Castelli Romani. Cogea si è detta favorevole e attuerà tutte le valutazioni tecniche necessarie. Già la prossima settimana sono previsti sopralluoghi congiunti tra i tecnici comunali e quelli della ditta”.

“Siamo fiduciosi sulla riuscita di questa variazione – aggiunge il Sindaco Fabio Fucci – Come noto via di Valle Caia sarà ampliata grazie al nostro progetto che metterà in sicurezza il collegamento tra la Pontina e l’area industriale di Pomezia. Una nuova bretella che colleghi via di Valle Caia a via di Tor Maggiore ci consentirebbe, non solo di ridurre i disagi per i residenti di Santa Palomba relativi al transito dei mezzi di trasporto del materiale organico, ma anche di chiudere il traffico ai mezzi pesanti su via dei Castelli Romani e creare un’asse viaria per le merci alternativa e sicura. Abbiamo seguito con attenzione tutta la vicenda Cogea e continuiamo a lavorare affinché si riescano a ottenere le condizioni migliori per i cittadini e il territorio”.