«Sarà una grande esperienza». Così il responsabile del settore nuoto del 3T Frascati Sporting Village, Udo Paolantoni, presenta l’ormai imminente partecipazione di quattro giovanissime atlete del club tuscolano ai campionati italiani di salvamento.
«Il nostro augurio era di quello di arrivare alle finali regionali visto che siamo al primo anno di attività in questo specifico ambito del settore nuoto e invece siamo qui a preparare la trasferta di Riccione con quattro ragazze del 2003 che parteciperanno ai campionati italiani».
Si tratta di Sara Dell’Ospedale (che gareggerà nei 100 ostacoli e nei 100 trasporto manichino pinne e torpedo), Beatrice Gueli (100 ostacoli, 100 trasporto manichino pinne e torpedo e 50 trasporto manichino), Melissa Mura (100 trasporto manichino pinne e torpedo e 50 trasporto manichino) e infine Valentina Priori (che parteciperà assieme alle altre tre compagne di società alle due staffette del 4×50 ostacoli e 4×25 trasporto manichino).
«Sette gare individuali e due staffette vedranno protagoniste le nostre atlete, tutte nella categoria Ragazze e nate nel 2003 – continua Paolantoni – Assieme a noi ci saranno il presidente Massimiliano Pavia e l’altro allenatore Cristiano Mariani. Partiremo giovedì e fino a sabato saremo in terra emiliana, come detto senza grandi pressioni di risultato, ma semplicemente con la voglia di dare il massimo durante questa manifestazione. Il traguardo di questa stagione lo abbiamo già raggiunto e anzi siamo andati oltre le più rosee previsioni, quindi ora ci godiamo la trasferta di Riccione come una vera opportunità di crescita».
Lo slogan “comunque vada sarà un successo”, dunque, sembra proprio calzare alla perfezione per le “quattro giovani moschettiere” del 3T Frascati Sporting Village. D’altronde non era semplice avere un impatto così importante in una disciplina del settore nuoto abbastanza complessa e originale come il salvamento, ma tutto lo staff tecnico del circolo frascatano ha fatto un gran lavoro e l’impegno di tutte le ragazze del gruppo agonistico è stato davvero sorprendente. Chissà che da Riccione non arrivino nuove (e ancor più clamorose) sorprese.