Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di Azione Frontale Lariano:
Parte oggi, anniversario della strage del Cermis del 3 febbraio 1998 dove perirono 20 persone per mano di 4 aviatori americani mai processati nè mai puniti, la nostra campagna per chiedere l’uscita della Nato dall’Italia, la chiusura di tutte le basi militari americane e della Nato presenti oggi sul nostro territiorio nazionale con annessi armamenti atomici, e l’uscita dell’Italia dall’alleanza atlantica, un accordo ormai vetusto ed inutile che negli anni ha portato all’Italia solo centinaia di morti.
La nostra comunità militante insieme a quelle de Il Fascio Etrusco – Cerveteri, Il Tridente Comunità Militante Gaeta, Comunità Militante Colleverde e Azione Frontale Lariano; ha affisso striscioni in varie città del Lazio per lanciare la nostra campagna che nelle prossime settimane proseguirà con altre iniziative, anche di piazza.
Se si vuole parlare oggi si sovranità non si può prescindere dall’uscita da uno stato di soggezione come quella che vive l’Italia oggi nei confronti della NATO che poi non è altro che il volto mascherato degli Stati Uniti.
Se si vuole parlare di sovranità non si può non dire che quest’alleanza mortale ha portato il nostro paese in scenari di guerra del tutto estranei ai nostri interessi ed anzi in taluni casi, come la Libia ad esempio, totalmente contrari ai nostri interessi nazionali.
Nel ricordare tutte le vittime assassinate dai finti top gun americani, lanciamo oggi un grido di libertà, vera, per il nostro popolo.
Fuori la Nato dall’Italia. Fuori l’Italia dalla Nato.