Era destinatario di un mandato di arresto europeo per una serie di reati commessi in ambito familiare, il cinquantaduenne finito in manette ieri alla stazione Termini.
L’uomo di origini bulgare, proveniente da Livorno dove si erano perse le sue tracce, era stato segnalato proprio perché destinatario del provvedimento restrittivo, inserito nella nuova banca dati europea, ma era finora riuscito a scampare all’arresto. Nella giornata di ieri, la decisione di prendere il treno che viaggiava verso la capitale, nella speranza di far perdere definitivamente le sue tracce.
Appena giunta la nota, gli uomini della Polizia di Stato del Settore Operativo della Polizia Ferroviaria di Roma Termini si sono subito attivati e, eseguendo un capillare controllo dei treni provenienti dal capoluogo toscano, lo hanno rintracciato e infine bloccato mentre cercava di dileguarsi, confondendosi tra i viaggiatori.
Per il fuggitivo sono così scattate le manette, in attesa delle procedure di estradizione che lo riporteranno nel suo Paese d’origine.