Riceviamo e pubblichiamo:
La crisi economica continua a farsi sentire in tutta la provincia e Sora non fa eccezione. Nelle ultime settimane i lavoratori addetti alla manutenzione e conduzione degli impianti elettrici, idraulici e termici degli ospedali e delle altre strutture dell’A.S.L. hanno incrociato le braccia per cercare di salvare il loro posto di lavoro ed i diritti acquisiti nel tempo.
In seguito all’aggiudicazione dell’appalto per la manutenzione degli impianti in favore della Manuntencoop è previsto il passaggio dei dipendenti dalla Siram s.p.a. alla citata cooperativa. Tuttavia il passaggio non sarà indolore, anzi, si parla di abbattimenti salariali e non vengono del tutto esclusi eventuali esuberi.
La salvaguardia di tutti i posti di lavoro e del livello retributivo è necessaria per garantire un futuro dignitoso ai dipendenti ed alle loro famiglie.
Nel caso di Sora sono quindici le famiglie interessate dalla vicenda. Non si tratta di difendere privilegi economici, ma tutelare delle persone che contribuiscono all’economia sorana ed al commercio anche con le piccole spese di tutti i giorni. Non tutelarli significa contribuire all’impoverimento della città che, con oltre 7000 iscritti alle liste di collocamento, segna un livello di disoccupazione preoccupante.
Sora ha iniziato il nuovo anno con la chiusura di numerose attività. Ora non può permettersi il lusso – così come il resto della provincia – che altre famiglie vadano ad aggiungersi alle altre già numerose che non riescono ad arrivare alla fine del mese. Si deve scongiurare che loro, od i loro giovani siano costretti ad abbandonare il territorio alla ricerca di una speranza altrove.
Il M5S grazie al suo portavoce alla Camera dei Deputati Luca Frusone ha presentato nelle scorse settimane un’interrogazione rivolta al Ministro del lavoro e delle Politiche Sociali, al fine di conoscere le iniziative che il Governo vuole intraprendere al riguardo.
In vista dell’incontro del prossimo 10 febbraio tra i lavoratori e la Manutencoop esortiamo le istituzioni provinciali e cittadine a difendere il territorio e l’economia locale sostenendo i lavoratori e le loro famiglie.