Politica

Azione Frontale Lariano: “Ricordare è dovere civile e morale”

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azione frontale lariano

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato da parte di Azione Frontale Lariano:

Purtroppo anche quest’anno non sono mancate le polemiche, le provocazioni e, di fatto, le offese sia alla memoria delle migliaia di nostri compatrioti infoibati, sia al dolore delle centinaia di migliaia di esodati.

Eppure il Giorno del Ricordo è stato riconosciuto ed istituito con una legge dello Stato ormai nel 2004 e questo dovrebbe sgomberare il campo dai tentativi di minimizzare o negare tali eventi, ma cosi non è.

Ed allora ecco che il Comune di Roma targato M5S taglia i fondi per il viaggio del ricordo. Ecco che alla Camera dei Deputati la sinistra vetero comunista di SEL organizza una conferenza negazionista. Ecco che a Milano è stato annullato un concerto dedicato al Giorno del Ricordo perché la sinistra meneghina, sindaco Sala in testa, e l’immancabile ANPI contestavano la presenza di una cantautore “fascista”.

Ricordare diventa dunque un dovere civile e morale in quest’Italia dalla memoria corta e dall’inesistente amor di patria. Per questo le Comunità Militanti di Colleverde, Gaeta e Cerveteri, ed i nuclei di Azione Frontale di Roma e Lariano hanno affisso degli striscioni a Roma e provincia: “IERI ESODATI OGGI DIMENTICATI 10 FEBBRAIO IO NON SCORDO” per ribadire sempre e comunque che ci sono italiani che amano questo paese, ne onorano la storia, ne rispettano i martiri.