«Il presidente Roberto Ciani e il direttore generale Fabrizio Ciani hanno dovuto sopperire alla lacuna nata su questo gruppo, precedentemente affidato a mister Manuel Salvadei che ha dovuto lasciare per motivi lavorativi. Quasi per scherzo il direttore generale mi ha fatto notare che il gruppo 2004 si allenava il lunedì e il mercoledì, vale a dire nei miei giorni “liberi” dagli allenamenti con gli Allievi B. Io ho dato la mia disponibilità e il club ha scelto di affidarmi questo gruppo, dimostrandomi una volta di più tanta fiducia». Passerini lavora da pochi giorni con questi ragazzi, ma già si è fatto un’idea delle loro potenzialità.
«E’ un gruppo abbastanza ben “miscelato”: dal punto di vista fisico ci sono alcuni elementi abbastanza strutturati e altri meno e lo stesso discorso si può fare dal punto di vista tecnico». L’allenatore ha già le idee chiare su quale sia l’aspetto da migliorare il prima possibile. «Questi ragazzi il prossimo anno “sbarcheranno” nell’agonistica e disputeranno campionati “veri”. Sono ancora acerbi dal punto di vista dell’occupazione del campo e della gestione degli spazi, vanno un po’ tutti dietro al pallone, ma c’è una buona predisposizione a imparare e sono convinto che limeranno questo difetto in breve tempo».
Anche perché nella pre-agonistica, che Passerini aveva già fatto qualche anno fa all’Ardappio, “l’assorbimento” delle parole di un allenatore è spesso maggiore rispetto ai ragazzi più grandi. «Sicuramente a questi livelli seguono di più il tecnico e ne riconoscono “l’autorità”. Nelle prossime settimane potremo già capire se il gruppo ha assimilato certi concetti e se può continuare la sua crescita».