Ieri mattina, il direttore Tecnico Capo della Polizia di Stato dott.ssa Cristina Pagliarosi ha incontrato gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Pico, per analizzare la tematica del cyberbullismo.
In modo particolare l’attenzione è stata posta sul sexsting, ossia la pratica messa in atto dalle ragazzine più giovani, di fotografarsi in pose osè e di inviare gli scatti via cellulare o, addirittura, di caricarli sui social network.
La psicologa ha inviato, pertanto, la giovane platea a riflettere sull’oggetto del selfie, ricordando che soltanto i maggiorenni hanno diritto di gestire la propria immagine e che l’utilizzo dei social richiede il compimento del 14 anno di età.
E’ necessario quindi soppesare l’impatto che il nostro comportamento ha sugli altri, ragionando sulla qualità dei nostri comportamenti ed evitando un approccio al web troppo superficiale.
Diffidare inoltre delle richieste di amicizia da estranei ed, in caso di difficoltà, rivolgersi ad un adulto.
Il consiglio dell’ esperta della Polizia di Stato è sempre lo stesso: “accendere” il cervello prima di accedere ad internet, evitando così che alcuni comportamenti si possano configurare come reato.