I militari della Stazione di Anagni, unitamente a quelli di Ferentino, nel corso di un servizio di controllo del territorio hanno tratto in arresto in flagranza di reato una 28enne del luogo per “violazione di sigilli, sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro e invasione di terreni o edifici”.
In particolare i militari hanno sorpreso la donna (di etnia rom, già censita per pregiudizi di polizia per costruzione abusiva e violazione di sigilli) all’interno dell’abitazione (di oltre 200 mq) che era stata già posta sotto sequestro nel 2012 da parte della Polizia Locale, che in quella circostanza accertò la totale assenza di autorizzazione a costruire e fu anche indagata in concorso con il marito.
La stessa donna, che già nel 2013 e nel 2016 era stata arrestata dai Carabinieri di Anagni per analogo reato, a seguito del sequestro era stata nominata anche custode dell’immobile e, ciò nonostante, ha continuato a vivere con il proprio nucleo familiare all’interno dell’abitazione.