Nella serata di ieri, un 23enne romano con precedenti e già sottoposto agli arresti domiciliari è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma con le accuse di rapina aggravata ed evasione.
Il ragazzo si è arbitrariamente allontanato dall’abitazione ove stava scontando la sua pena per mettere a segno una rapina in un hotel di via di Ponte Mammolo. Dopo aver fatto irruzione nella hall dell’albergo, il rapinatore si è diretto alla reception, e sotto la minaccia di un coltello da cucina ha intimato ai tre dipendenti in turno di consegnargli l’incasso.
Le vittime si sono fatte coraggio e hanno reagito al tentativo di rapina, dando inizio ad una violenta colluttazione con il 23enne a seguito della quale sono riusciti a immobilizzarlo. Subito dopo i dipendenti dell’albergo hanno chiamato il “112” e all’arrivo delle pattuglie del Nucleo Radiomobile di Roma hanno consegnato ai militari il malvivente.
I tre impiegati sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari del Policlinico Umberto I a causa delle lesioni riportate nella zuffa: ne avranno rispettivamente per 3, 7 e 8 giorni.
L’uomo è stato trattenuto in caserma in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo.