Per fortuna, col passare dei minuti, la situazione è migliorata e l’arbitro ha potuto far cominciare la partita. I nostri ragazzi hanno avuto il giusto approccio mentale, andando in vantaggio presto con la rete di Notarstefano e guadagnando un calcio di rigore (più espulsione del giocatore avversario, ndr) che però Monti ha fallito. La squadra deve aver subito un po’ il contraccolpo di quell’episodio e si è fatta sorprendere dalla reazione del Real Velletri che anche in maniera abbastanza fortuita ha trovato due reti prima dell’intervallo. Nella ripresa ho rinforzato l’attacco, ma dopo dieci minuti i padroni di casa su una ripartenza hanno segnato il 3-1 e a quel punto ho pensato che quella fosse una gara davvero stregata. La rete del 3-2 di Di Felice, invece, ha riacceso la speranza e fatto scoccare la scintilla: nei minuti conclusivi Schiavoni ha siglato il 3-3 e a quel punto ho risistemato la squadra per portare a casa un pari che, visto quanto era successo, poteva starci bene. Invece all’ultima azione l’inserimento vincente di Schina ci ha regalato l’incredibile gol del 4-3, festeggiato con un grandissimo spirito di gruppo da parte di tutti: un segnale importante considerando che recentemente qualche piccolo problemino interno c’era stato».
Il Torre Angela ha otto punti di ritardo dal Le Mole capolista, ma per Villanucci i discorsi non sono totalmente chiusi. «Andiamo verso un turno decisivo: noi giocheremo domenica in casa contro l’Atletico Torrenova, mentre in contemporanea ci sarà la sfida tra Grottaferrata (terzo) e Le Mole stesso. Noi dovremo dare tutto per vincere la nostra gara e poi ci metteremo alla finestra, anche perché nel turno successivo saremo noi a far visita agli attuali primi della classe…».