Sul delicato tema ambientale Progetto Anagni (che si compone dei Consiglieri Paolo Lanzi, anche capogruppo, Fabio Roiati, Alfredo Cicconi, Chiara Salvatori, del Presidente del consiglio Giuseppe Felli e dell’Assessore ai LL.PP. Simone Pace, in foto) ha proposto all’intera maggioranza, che sembra aver apprezzato di buon grado l’iniziativa, un’idea volta alla tutela di tutta la collettività.
“Fermo restando che nella definizione del nuovo PUCG (Piano urbanistico comunale generale)il gruppo consiliare è assolutamente d’accordo ad una moratoria che regoli la costruzione di nuovi impianti dal punto di vista urbanistico – si legge nella nota del gruppo – si concorda anche sul bisogno di intervenire con urgenza, per tranquillizzare e tutelarela cittadinanza.
È fondamentale ,quindi, andare oltre e porre dei paletti anche sugli aspetti puramente ambientali”-.
In particolare, i componenti del gruppo, hanno proposto al Sindaco e ai colleghi amministratori un regolamento comunale che disciplini in maniera restrittiva tutte le norme imposte dal testo unico ambientale .
Con questo strumento si imporrebbero dei limiti ai fattori inquinanti di gran lunga inferiori a quelli previsti dalla normativa nazionale, bloccando, da una parte, la nascita di nuovi impianti sul territorio, dall’altra richiedendo il rispetto dei limiti anche a chi attualmente ha la propria unità produttiva ad anagni.
“Crediamo – è la conclusione della nota di Progetto Anagni – che con questa proposta si arriverebbe a ridurre significativamente l’impatto ambientale su un territorio già martoriato ormai da troppi anni”.
Rossella Rossi