“La Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale da me presieduta, ha effettuato oggi un sopralluogo a Castelverde presso Piano di Zona Castel Verde B4 e in particolare in via Madre Teresa Napoli.
E’ emersa in tutta la sua gravità la situazione di abbandono in cui vivono i cittadini residenti. In particolare si tratta di 36 famiglie assegnatarie degli immobili costruiti dalla Società CEE Srl in regime di edilizia economica e popolare ai sensi della L. 118/1985 che rischiano, per le vicende giudiziarie della società CEEsrl, di dover lasciare i propri appartamenti entro pochi giorni.
La società immobiliare ha stipulato con il Comune di Roma il 14.12.2005 una Convenzione ex art. 35 della L. 865/1971 alla quale è seguito un atto di prenotazione degli immobili da parte dei cittadini con la corresponsione di ingenti somme (in alcuni casi fino a Euro 160.000 ) di gran lunga superiori rispetto a quelle inizialmente previste.
Nel 2010 i promissari acquirenti sono venuti a conoscenza che il complesso immobiliare era stato pignorato l’anno precedente nell’ambito di una procedura esecutiva instaurata innanzi al Tribunale di Roma. Pertanto i cittadini acquirenti degli immobili, dopo aver pagato ingenti somme per diventare assegnatari, sono stati considerati occupanti senza titolo.
Durante il sopralluogo odierno è stato reso noto che il giorno 16 marzo p.v. l’ACEA provvederà al distacco delle utenze. Successivamente è prevista la battuta d’asta per la vendita dei suddetti immobili e, infine, il 6 aprile p.v. si procederà all’esecuzione forzosa degli immobili stessi.
Pertanto oggi gli attuali proprietari si trovano costretti a dover rilasciare gli alloggi.
Vista la gravità della situazione e in attesa degli ulteriori sviluppi giudiziari, la Commissione da me presieduta, ha chiesto all’unanimità, l’intervento immediato della Sindaca, del Prefetto e del Presidente di Acea spa, al fine di scongiurare eventi drammatici e per trovare al più presto una soluzione condivisibile con i cittadini interessati”.
E’ quanto dichiara in una nota il Presidente della commissione trasparenza Marco Palumbo.