“Ho inviato al prefetto di Roma Paola Basilone la delibera approvata venerdì scorso dalla Giunta capitolina. Con quel provvedimento il Comune riacquisisce otto alloggi stralciandoli dal piano di zona di Tor Vergata ed evitando così di fatto gli sfratti delle famiglie che abitano in quegli appartamenti. Stiamo lavorando per rispristinare la legalità sul tema dei piani di zona che per troppo tempo non è stato affrontato”. Così l’Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale Luca Montuori.
Ripristinare legalità e trasparenza, evitando lo sgombero di otto nuclei familiari. Con questi obiettivi la Giunta ha approvato una delibera che stabilisce la riacquisizione al patrimonio capitolino di otto porzioni immobiliari residenziali realizzati nel piano di zona di Tor Vergata.
Le otto strutture vengono, contestualmente, riassegnate in diritto di superficie alle famiglie. Gli alloggi sono parte integrante di un fabbricato composto da 76 unità abitative, ma le otto famiglie destinatarie del provvedimento non avevano formalizzato tutti gli atti di acquisizione in quanto ritenevano che il prezzo di compravendita eccedesse il prezzo massimo di cessione stabilito dal Comune.
In sostanza il consorzio aveva chiesto loro un importo aggiuntivo rispetto alla spesa iniziale. Per questo una sentenza del Tribunale di Roma, confermata nei successivi gradi di giudizio, aveva dichiarato le otto famiglie occupanti a nessun titolo. Ma, in seguito, un intervento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti decretava che l’applicazione di un aumento del prezzo era illegittima. Sulla base di ciò l’amministrazione ha quindi definito una soluzione finalizzata a contemperare la legalità e la tutela del diritto alla casa.