Dopo i D.A.S.P.O., acronimo di Divieto di Accesso alle Manifestazioni Sportive, emessi dal Questore di Frosinone e confermati dal TAR nei confronti di elementi della tifoseria del Bari e quelli emessi nei confronti di alcuni tifosi del Benevento, l’occhio vigile delle Forze dell’Ordine ha identificato, quali destinatari del citato provvedimento, anche supporters di categorie minori che, nel corso di partite di calcio, hanno posto in essere comportamenti intemperanti tali da creare un concreto pericolo per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
In particolare, il 6 novembre dello scorso anno, nel corso dell’incontro di calcio “A.S.D. Roccasecca T.S.T. – Formia Calcio 1905”, valevole per il girone B del campionato regionale Lazio- categoria Eccellenza, un 62enne tifoso della compagine locale assumeva un atteggiamento provocatorio ed offensivo, profferendo frasi ingiuriose nei confronti di un rappresentante dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio del Gruppo Provinciale di Frosinone, presente nel settore Tribuna.
Questo comportamento proseguiva anche quando lo sportivo si allontanava dal settore che occupava durante la competizione e, nel frangente, il facinoroso tentava anche di scavalcare un cancello nel chiaro intento di cercare uno scontro fisico.
L’uomo, su proposta dei Carabinieri, è stato sottoposto a D.A.S.P.O.
Altra partita “incandescente” è quella disputatasi al “Chiappitto” di Alatri, ad inizio anno, nel campionato di Promozione girone D, tra Alatri ed Anagni.
Dopo l’esposizione di uno striscione inneggiante alla violenza e all’odio razziale, poi dato alle fiamme, nel corso della gara, un congruo numero di supporters locali, in atteggiamento palesemente sedizioso, lasciava il proprio settore per raggiungere quello occupato dalla tifoseria ospite.
Nella circostanza, un sostenitore della squadra dei Ciclopi asportava una catena del cancello del settore tribuna, per utilizzarla quale strumento atto ad offendere in caso di eventuali scontri con gli “avversari”.
Tra questi ultimi si evidenziava anche il comportamento pericoloso di un tifoso ospite che accendeva e lanciava un fumogeno verso il terreno di gioco.
Anche in questo caso, su proposta dei Carabinieri, il Questore ha emesso 7 provvedimenti di D.A.S.P.O. nei confronti di altrettanti sostenitori delle due compagini della provincia.