Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso con il quale la SS Lazio Nuoto – società a cui il Comune di Tivoli aveva affidato il complesso della Città dello Sport in località Arci – aveva presentato ricorso contro l’annullamento della concessione degli impianti stessi, deciso dall’Amministrazione comunale.
Anche il Tar del Lazio, ad aprile dello scorso anno, aveva assunto la stessa decisione.
Pertanto, alla luce della sentenza definitiva, il Comune di Tivoli torna di fatto in possesso di tutti gli impianti della Città dello Sport, compreso il polo natatorio.
“E’ stata riconosciuta sia dal Tar sia dal Consiglio di Stato la completa validità delle azioni intraprese da questa amministrazione a tutela degli interessi della collettività – ha dichiarato Alessandro Baldacci, Consigliere del Sindaco per lo sport -. L’Avvocatura comunale sta predisponendo gli atti conseguenti alla sentenza definitiva, cioè le immediate azioni legali per ottenere il pagamento delle somme dovute relativamente ai canoni e alle utenze elettriche oltre alla riconsegna formale e materiale di tutti gli impianti al Comune stesso. L’Amministrazione comunale intende affidare gli impianti in via transitoria alla società in house providing Asa servizi srl, nelle more della costituzione della Fondazione dello Sport, che gestirà definitivamente gli impianti. L’Amministrazione comunale disporrà per fare in modo che il passaggio di consegne avvenga senza alcun giorno di interruzione del servizio”.