La serie B della Ldm Colleferro Rugby 1965 ha sfiorato un punticino nel match di Afragola. I ragazzi di coach Giampietro Granatelli hanno segnato tre mete nell’incontro perso per 41-20 sul campo dell’Afragola, seconda forza del girone 4 della categoria.
«Se avessimo segnato una meta in più avremmo conquistato il punto di bonus che magari avrebbe cambiato poco la nostra classifica, ma sarebbe servita al morale del gruppo. Per il test di Afragola, che comunque sapevamo essere proibitivo, abbiamo scelto di affidarci a una squadra con molti giovani nel primo tempo anche perché alcuni elementi più esperti non avevano potuto allenarsi al meglio durante la settimana e quindi noi, che prima di tutto facciamo formazione e poi cerchiamo la bontà del risultato, abbiamo deciso di dare una possibilità e di far fare un’esperienza importante ai nostri ragazzi. Purtroppo abbiamo pagato lo scotto dal punto di vista del punteggio, ma è pur vero che di fronte c’era una squadra molto ben attrezzata e composta dai migliori giocatori di questo territorio».
La sconfitta non ha comunque cambiato la situazione in fondo alla classifica. «Sapevamo di avere una gara difficile e lo stesso valeva anche per la Partenope ultima: sia il Paganica (avversario dei napoletani, ndr) che l’Agrafola hanno onorato i rispettivi impegni, denotando la differenza con gli avversari di turno» sottolinea Granatelli. Il test in terra campana va archiviato in fretta perché per la Ldm Colleferro Rugby 1965 iniziano le gare decisive per la salvezza.
«Domenica ospiteremo il Civitavecchia (di cui tra l’altro Granatelli è il grande ex, ndr) e cercheremo di dare il massimo per centrare la vittoria e allontanarci dalla Partenope ultima in classifica. I neroazzurri sono una compagine di spessore, con almeno quattro giocatori in grado di fare la differenza: tra l’altro sono assolutamente in corsa per il secondo posto e non verranno al Natali con la testa “scarica” e priva di motivazioni. Speriamo di poter fare una settimana di allenamento intensa e senza intoppi per presentarci al meglio all’appuntamento casalingo di domenica» conclude Granatelli.