Quando si parla di violenza domestica vengono subito in mente le terribili immagini di una donna che subisce violenza da parte di un uomo. Ma quasi mai si tiene a mente che quell’immagine che noi di solito lasciamo alla riproduzione della fantasia, c’è qualcuno che la vive in diretta. Sono i bambini, vittime anch’essi di una violenza alla quale assistono, colpiti nell’anima se non nel corpo.
E proprio della “violenza assistita” si parlerà il prossimo giovedì 23 marzo, dalle 14:00 alle 18:00, in un convegno promosso dal Garante per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Comune di Fiumicino.
Un tema estremamente delicato, reso ancor più d’attualità dopo che la Camera ha approvato la legge che tutela gli orfani vittime di femminicidio.
Un tema al quale il Comune di Fiumicino fa particolarmente attenzione, conscio del fatto che tra i circa 80.000 residenti attualmente registrati all’anagrafe, altissima è la percentuale di minori. È chiaro, quindi, che l’attenzione verso i fenomeni di violenza che interessano i minori diventa non solo una possibilità ma un dovere verso le nuove generazioni.
Sarebbero almeno 400.000 in Italia i minori vittime della cosiddetta violenza assistita di genere, cioè di violenze, maltrattamenti fisici, psicologici, economici perpetrati sulle loro madri all’interno delle mura domestiche da mariti e partner, violenze di cui i bambini sono stati indifesi e vulnerabili spettatori.
La stima è di Save the Children su dati Istat, e coincide anche con i dati forniti dal Cismai (Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l’Abuso all’Infanzia) nell’ambito delle ricerche condotte questi anni sui bambini testimoni di violenze all’interno della famiglia.
Nel rapporto Istat del 2015, in particolare, è emerso che tra le donne che hanno subito ripetutamente delle violenze da parte del partner sono 690 mila quelle che avevano figli al momento della violenza. La maggioranza di esse, il 65,2% ha dichiarato che i figli sono stati testimoni di uno o più episodi di violenza, inoltre, nel 25% dei casi, i bambini erano stati anche vittime dirette della violenza.
Un dato enorme, al quale, l’Amministrazione comunale presta la massima attenzione. “Intorno a questi fenomeni – afferma Vincenzo Taurino, garante dei diritti infanzia e adolescenza di Fiumicino – è necessario, ai fini della prevenzione e della rilevazione delle forme di violenza che hanno come vittime i minori, accrescere l’attenzione, la conoscenza e rafforzare le reti e i servizi di protezione. E sono questi gli obiettivi su cui la politica può e deve giocare un ruolo fondamentale, mettendo al centro della propria azione amministrativa le politiche per l’infanzia, costruendo le condizioni per un reale godimento, da parte dei bambini e ragazzi, dei propri diritti sanciti dalle Convenzioni internazionali”
Il seminario, o meglio la “giornata di formazione”, (sono previsti crediti formativi per avvocati e assistenti sociali) – “Violenza assistita: Percorsi per la prevenzione dei maltrattamenti e degli abusi contro i minori” – si inserisce in un programma più vasto di una campagna di formazione, informazione e sensibilizzazione che il Comune di Fiumicino, attraverso l’ufficio del Garante, ha programmato per la tutela dei diritti dell’infanzia e la prevenzione dei fenomeni di violenza contro i minori.
Pensato in stretta collaborazione tra il Garante per i Diritti dell’Infanzia e adolescenza di Fiumicino e il Cismai, il seminario ha lo scopo di offrire elementi di conoscenza e di riflessione per una formazione utile a tutti coloro che intervengono nelle dinamiche familiari: operatori sociosanitari, psicologi, avvocati, pediatri, assistenti sociali, insegnanti, sociologi.
“È fondamentale – spiega Gloria Soavi, psicoterapeuta e presidente del Cismai – la consapevolezza che un bambino che assiste a una violenza domestica vive un trauma e avrà delle conseguenze uguali a quelle di un bambino che abbia subito direttamente maltrattamento e violenza, non resti confinata fra gli addetti ai lavori ma che raggiunga ogni livello della nostra società”.
Saranno presenti, oltre al Garante Vincenzo Taurino, Gloria Soavi psicoterapeuta e presidente del Cismai, Elisa Gullino dirigente del Distretto sanitario Asl Rm3, Silvia Tenti avvocato di Diritto di famiglia e minori.
Teatro della giornata sarà la Stazione Marittima dell’Autorità Portuale, a piazzale Mediterraneo.
Per informazioni e iscrizioni: www.cismai.org – www.garanteinfanziafiumicino.it -Email – garante.infamzia@fiumicino.net