Da quel momento abbiamo cercato di sfruttare gli spazi concessi dagli avversari e ci siamo difesi con ordine senza soffrire più di tanto anche se le altre due marcature, di Efesi e Fraschetti, sono arrivate nella parte finale». Distante dalle posizioni di testa e allo stesso tempo tranquillo per la situazione alle proprie spalle, il Torre Angela dovrà trovare stimoli in casa proprio per finire al meglio il campionato. «Il nostro obiettivo è cercare di fare più punti possibili da qui alla fine della stagione e migliorare il piazzamento attuale. Come gruppo riteniamo che questa squadra possa valere molto di più dell’attuale posizione in classifica e i confronti diretti contro le prime quattro lo hanno quasi sempre dimostrato». A tal proposito, domenica il Torre Angela ospiterà il Licenza terzo della classe e possibile “incomodo” nella lotta per la Promozione tra Futbolclub e Atletico Kick Off. «Loro sono sicuramente un’ottima squadra e sarà una partita dura, ma spero che varrà lo stesso anche per il Licenza».
Jaraveti, che da sette anni veste la maglia del Torre Angela («questa è ormai la mia casa sportiva» dice il centrocampista), conclude parlando del rapporto suo e della squadra con mister Ottobrini. «E’ sicuramente buono. Si tratta di un tecnico giovane con cui è stato semplice entrare in sintonia: ha dei metodi di allenamento molto coinvolgenti ed è sicuramente una persona preparata».