Tivoli: Manifestazione di Cittadinanzattiva all’ospedale San Giovanni Evangelista per sollecitare interventi volti a ripristinare una situazione di normalità.
Ieri Cittadinanzattiva Lazio e l’Assemblea Territoriale di Tivoli-Palestrina-Zagarolo-Subiaco con il Comitato “A difesa dell’ospedale di Colleferro” hanno invitato la cittadinanza alla manifestazione che si è svolta davanti l’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli per ribadire la necessità di riqualificare i servizi territoriali.
Alcuni esempi:
– Nella nostra ASL RM5, di 500.000 abitanti, mancano centinaia di posti letto … E i familiari malati spesso vengono trasferiti anche fuori regione.
– Nell’emergenza sanitaria non ci sono ambulanze con medico a bordo, mentre ce ne dovrebbero essere almeno 8.
– Non esiste neanche una risonanza magnetica nucleare nei Pronto Soccorsi.
– Il personale medico ed infermieristico é carente, stressato e con un’età media molto avanzata.
– Mancano soprattutto anestesisti rianimatori, cardiologi, ortopedici, laboratoristi, radiologi ecc. Tutto ciò provoca grandi ritardi nelle sedute operatorie e nella gestione dell’Urgenza Ospedaliera.
– Il sistema di collegamento informatico con il policlinico Umberto I, per trattare l’Emergenza dell’ictus cerebrale funziona solo nel DEA di Tivoli, nonostante i macchinari siano presenti negli altri ospedali da anni.
– L’unica emodinamica, per la cura degli infarti miocardici, funziona solo 12 ore al giorno. E poi c’è la reperibilità.
– Le liste di attesa per visite ed esami diagnostici, sono sempre più lunghe,obbligando i cittadini a rivolgerci presso strutture private.
Chiediamo per questo
– Che la ASL RM5 si attivi per rendere accessibili la presa in carico di queste situazioni.
– Che la ASL RM5 si faccia carico di monitorare e verificare il reale stato dell’arte nel territorio e di intervenire per portare a soluzione le criticità ormai non più rinviabili.
– Che la ASL RM5 produca un confronto aperto e costruttivo con le organizzazioni di cittadini che su tutto il territorio raccolgono costantemente segnalazioni, ritardi e difficoltà di accesso della popolazione residente.
Elio Rosati
Segretario Regionale Cittadinanzattiva Lazio Onlus