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Il Meetup 5 stelle Colleferro sul piano rifiuti del Comune di Roma dopo l’incontro con Diaco

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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Verosimilmente giungeranno come una doccia gelata le dichiarazioni dell’assessore alla Sostenibilità ambientale di Roma Capitale Pinuccia Montanari. A raffreddare gli animi caldi di quanti, solo in virtù di strumentali supposizioni senza alcuna argomentazione concreta a supporto, hanno sostenuto che il Comune di Roma non avrebbe potuto gestire il ciclo dei rifiuti senza realizzare ulteriori impianti a forte impatto ambientale o utilizzare la nostra discarica e/o i nostri inceneritori.

In realtà, il Campidoglio chiuderà il ciclo dei rifiuti attraverso la realizzazione di impianti di compostaggio esclusivamente aerobici.

L’Assessorato sta già valutando la localizzazione di tali impianti che comunque verranno realizzati all’interno del perimetro della città di Roma. Quindi senza gravare sulle aree provinciali, in particolare sul nostro già fin troppo martoriato territorio. Le vicende legate invece alla sorte della quota di partecipazione di AMA Roma S.p.A nella proprietà di un inceneritore di Colleferro sono ancora oggetto di valutazione da parte della Giunta Raggi. È comprensibile che la soluzione del problema dell’inceneritore non sia facile ma – rassicura il consigliere e presidente della Commissione Ambiente del Comune di Roma Daniele Diaco, recentemente consultato dal meetup 5 Stelle Colleferro – qualunque soluzione adottata non potrà che tener conto della posizione di assoluta contrarietà all’incenerimento dei rifiuti del Movimento 5 Stelle.

Il “complottismo” spesso attribuito agli attivisti del Movimento si dimostra dunque essere pane quotidiano per delatori e professionisti del depistaggio politico. Ed il conseguente effetto di tali pretestuosità è quello di creare sfiducia, divisioni e distanze nella popolazione anziché attenzione sulle problematiche. L’aver voluto insinuare fantomatici dubbi sulla questione rifiuti in mancanza di dichiarazioni ufficiali dell’Assessorato romano, è servito esclusivamente a distrarre l’opinione pubblica dalle reali intenzioni dell’Amministrazione regionale suffragate da dichiarazioni pubbliche incontrovertibili di suoi esponenti e dall’approvazione di norme in Parlamento su input, in particolare, del Partito democratico, principale partito, si ricorda, della Giunta Zingaretti e del Governo nazionale; arrivando ambedue gli Enti istituzionali a definire addirittura strategica l’utilizzazione degli inceneritori nella politica circa la gestione dei rifiuti.

Non v’è pertanto dubbio alcuno sulle posizioni favorevoli del Partito Democratico in merito all’incenerimento e alla gestione delle discariche ed è su questo che il meetup Colleferro 5 Stelle ritiene che debbano concentrarsi gli sforzi e l’attenzione delle associazioni e delle comunità della Valle del Sacco. Alla luce dei fatti esposti, auspichiamo che tutti i soggetti coinvolti nella battaglia contro gli impianti e le strutture inquinanti insistenti sul nostro territorio non si distraggano nel cercare un’inesistente pagliuzza nell’occhio del Movimento 5 Stelle ma si concentrino piuttosto sulla trave che realmente grava sull’amministrazione di Regione e Comune.

La battaglia è dura. Il tempo stringe. Ma #noicisiamo.

meetup Colleferro 5 Stelle