Via libera al bilancio di previsione 2017-2019. Lo ha deciso il Consiglio comunale di Genzano di Roma, riunito il 30 marzo in seduta ordinaria.
Nel dettaglio, il bilancio di previsione, che prevede un pareggio tra entrate e uscite, risulta pari a 50.155.455,54 euro per l’anno 2017. Il Comune per quest’anno avrà, secondo le previsioni tra spesa corrente e conto capitale, un importo complessivo di circa 23,5 milioni di euro. Come noto, il 2017 è il secondo anno caratterizzato dai nuovi vincoli relativi al pareggio di bilancio, che ha sostituito dal 2016 il vecchio patto di stabilità.
Approvato il piano finanziario per la gestione del servizio rifiuti, con la Tari che sarà resa omogenea ai nuclei familiari. Per le utenze domestiche, infatti, rispetto al 2016 ci sarà un risparmio medio presunto di 10,50 euro per i nuclei familiari composti da 2 persone, 11,10 euro per le famiglie di tre persone, 22,97 euro per i nuclei familiari di cinque componenti e 19,40 per quelli di sei o più persone.
“Abbiamo cercato di venire incontro alle famiglie con una leggera diminuzione della Tari, che premia i nuclei familiari – spiegano il sindaco Daniele Lorenzon e l’assessore al Bilancio, Piero Pozzana –. Il bilancio di previsione approvato oggi consente di garantire il mantenimento dei servizi e potenziare gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, con una attenzione alle fasce più deboli, dando un segnale di sostegno al settore cultura e alle nuove attività produttive”.
Durante la riunione è stato dato l’avvio all’adesione alla Stazione Unica Appaltante della Città Metropolitana di Roma Capitale. Si tratta di uno strumento strategico per perseguire alcuni importanti risultati: da una maggiore qualità ed efficacia dell’azione amministrativa, ad un’ottimizzazione delle risorse nella gestione delle gare pubbliche, concentrando in una struttura specializzata quegli adempimenti che normalmente vengono curati dalla stazione appaltante.