Un malcostume che non accenna a placarsi. Nonostante le ripetute sanzioni da parte dei Carabinieri, che durante il week end presenziano spesso nelle zone della movida colleferrina, continua ad essere una costante l’abitudine al “parcheggio selvaggio” da parte di alcuni giovani, allettati dalla possibilità di lasciare la propria autovettura a due passi dai locali destinati al divertimento.
Il problema correlato dovrebbe però riguardare l’interesse pubblico, visto che oltre a limitare sensibilmente la circolazione lungo Via Garibaldi (nella nottata di ieri si sono verificati addirittura casi di sosta lungo entrambi i lati della carreggiata), la presenza delle automobili costituisce un serio ostacolo per un eventuale transito delle vettura di ambulanza, cui è destinata una corsia speciale a lato della strada che viene spesso valicata.
Così, ancora una volta, una pattuglia dei Carabinieri si è trovata costretta a fare un sopralluogo in zona. Risultato? Raffica di multe e arrivo immediato di ben due carroattrezzi, che hanno caricato una macchina tra le tante parcheggiate fuori zona.
A nulla (o quasi) sono valsi i tempestivi interventi dei proprietari, giunti sul posto per spostare le proprie autovetture: patente e libretto per tutti, mentre per i più sfortunati c’è stata da pagare anche la “penale” del rimorchio.
L’episodio, sicuramente, non avrà fatto piacere ai protagonisti: stavolta la lezione sarà servita in maniera definitiva? Intanto, è bene ricordare che il corretto transito dell’ambulanza costituisce non solo una risorsa per il personale addetto, ma anche un obbligo morale che ogni cittadino dovrebbe rispettare nella maniera più civile possibile, per favorire un servizio al quale tutti siamo potenzialmente soggetti.