L’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Veroli, Cristina Verro, in merito all’articolo pubblicato su Area C quotidiano on line della Ciociaria sulla manifestazione di sensibilizzazione alle problematiche connesse all’autismo, svoltasi sabato 1 aprile, precisa quanto segue:
“Ho letto con non poco stupore l’articolo apparso su Area C quotidiano della Ciociaria “Veroli si accende di Blu, scoppia la polemica”, e, avendo ideato personalmente la manifestazione mi sento in dovere precisare che innanzitutto, l’articolo risulta un copia/incolla dello stesso pubblicato già per l’edizione 2016. Lo testimoniano le foto allegate.
La collaborazione dell’Amministrazione con gli istituti del Territorio scuole, sin dal primo insediamento, è stata fortemente voluta allo scopo di costruire con i docenti, i dirigenti, le famiglie tutte e gli studenti una solida base di collaborazione fattiva e costruttiva.
La presenza costante a tutte le attività messe in atto dalle scuole, alle altre iniziative portate avanti ai progetti interdisciplinari, in una visione di sviluppo non settoriale ma in rete con gli assessorati, ha sicuramente il fine di ottimizzare e rendere condiviso lo stesso obiettivo: quello educativo
Al tal proposito, la giornata dedicata alla consapevolezza dell’autismo e delle disabilità, come previsto dalle nazioni Unite ed a cui sta aderendo anche la nostra città di Veroli, è stata un’occasione unica per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa forma di disagio neuropsicologico che oggi colpisce circa un bambino su 100.
L’autismo è considerato dalla comunità scientifica internazionale un disturbo che interessa la funzione cerebrale. Generalmente i sintomi sono rilevabili entro il secondo-terzo anno di età e si manifestano con alterazioni delle aree della comunicazione verbale e non verbale, dell’interazione sociale e dell’immaginazione e con un repertorio di interessi ristretto e ripetitivo.
L’invito da parte dell’Amministrazione comunale alle scuole è stato dato dunque in tale senso senza che ciò possa prestarsi a strumentalizzazioni di sorta.
Ho partecipato personalmente alle giornate di preparazione all’evento nei vari istituti alla presenza di genitori ed associazioni di genitori di ragazzi autistici che si sono confrontati lungamente sulla tematica in oggetto
Questo a dimostrazione di quanto questa Amministrazione tenga al ruolo della scuola e della formazione e dell’ampliamento dell’offerta formativa sul territorio Comunale; la finalità non è dunque “politica”, come vuole evidenziare il consigliere Rufa, ma esclusivamente quella di ottimizzare e rendere condiviso lo stesso obiettivo: quello educativo. Pertanto, ogni tentativo di strumentalizzazione su problematiche di questo genere, da chiunque provengano, l’Amministrazione le rispedisce senza esitazioni al mittente.
Considerato che è l’intera città di Veroli con le sue componenti sociali, economiche, politiche e culturali a sostenere l’interesse alla qualificazione dell’offerta formativa del territorio, occorre individuare e condividere obiettivi e strategie specifiche che riguardano anche l’azione dell’amministrazione comunale ed è per questo che la nostra collaborazione con gli Istituti, gli insegnanti e i dirigenti risulta essere fondamentale.
Le dichiarazioni lette appaiono dunque paradossali poiché la presenza costante nelle scuole e l’organizzazione di eventi di questo genere alla presenza di studenti e genitori, dovrebbe essere, infine, da esempio per tutte quelle realtà che, al contrario lamentano le troppe assenze da parte delle Istituzioni Locali alla vita civile e scolastica in particolar modo”.