Obiettivi e contenuti: obiettivo è costituire una rete di servizi che sia in grado di collegare biblioteche, archivi storici e musei attraverso le tecnologie informatiche che diano maggiore voce alla partecipazione dei cittadini alla gestione di tali servizi-istituti.
Modalità di realizzazione e produzioni: Il modello organizzativo è semplice. Si costituiscono gruppi di lettori che, con modalità diverse, oltre a leggere un libro, scelto dai partecipanti, documentano forme e modi di lettura (mediante docufilm ed altre forme visuali), e dal testo possono ricavare stimoli per creare forme espressive quali spettacoli, letture artistiche, elaborazione di materiali illustrativi, ecc. Supporto alla documentazione in tutte le forme realizzate sarà dato da specialisti del settore (registi teatrali, attori, scrittori, ecc.). Supporto alle attività dei gruppi sarà data da animatori professionisti. Tutto quanto prodotto e documentato verrà diffuso, oltre che coi sistemi tradizionali (libri, opuscoli e così via) anche in supporti digitali (DVD) e sul web come su canali di larga diffusione (canali youtube).
La lettura può avvenire anche via web, mediante le forme telematiche quali Skipe e similari. Ai gruppi le biblioteche presentano la possibilità di partecipare a dieci progetti predisposti dalle biblioteche stesse e/o affidate da tempo a soggetti che ne sono i promotori o i realizzatori.
I progetti in programma sono: Premio al lettore, Ti presento la mia città, Una storia mille storie. Seminario-scuola di scrittura di storia, Ciociaria quella terra che non dico, di Marcello Carlino: progetto di lettura e attività collaterali, Partecipazione e Attivamente, Laboratorio di lettura intergenerazionale, Letture archeologiche applicate, Dal libro all’escursione, Raccontando.
La progettazione ed il coordinamento di questo progetto è dell’Istituto di storia e di arte del Lazio meridionale.