La storia si conferma. Il PalaVirtus di Cassino è un fortino inespugnabile, gli ospiti di questa settimana, la tredicesima del girone di ritorno del Campionato nazionale di Serie B, i giallorossi di Catanzaro, devono anche loro cedere il passo alle “V” rossoblù di coach Luca Vettese che laconico alla vigilia del match aveva dichiarato: “Dovremo fare molta ma molta attenzione sono in grado di farti male anche con le seconde linee. Hanno dei giovani di grande livello e talento nel roster e soprattutto hanno una ragione in più per far bene: il traguardo della post season”.
E già, Vettese era stato facile profeta.
Si perché al di là del successo finale il gruppo cassinate ha dovuto sudare le classiche sette camicie per avere ragione del team allenato da coach Pullano. Il team calabrese infatti era giunto in Terra di San Benedetto forte dell’etichetta di identificazione, a ragion veduta conquistata, dell’ammazza grandi. Infatti Palestrina e Valmontone erano cadute, come detto in sede di presentazione del match, in Calabria. E Carpanzano e compagni nell’ultimo turno avevano sconfitto proprio la seconda della classe del girone C della Serie B nazionale. Con quella vittoria i giallorossi si erano assicurati 2 punti d’oro in classifica, con i quali avevano staccato temporaneamente le inseguitrici, Cefalù, Scauri e Teramo per l’ultima posizione utile play-off ed erano alla vigilia del match del PalaVirtus in condominio con la LUISS Roma.
Dunque undicesima vittoria della BPC nel PalaVirtus di Via De Feo a Cassino su dodici incontri disputati nella nuova casa dei rossoblù (solo Napoli espugnò il Palazzetto di Cassino nello scorso mese di dicembre, ndr). E la vittoria è arrivata soprattutto grazie a un terzo periodo sontuoso degli uomini di Vettese che hanno alzato notevolmente l’intensità difensiva al rientro in campo dopo la pausa lunga, vincendo la resistenza di Catanzaro.
Un successo convincente perché ottenuto al cospetto di una delle squadre più in forma del girone C della B Nazionale, ma che acquisisce ancora più valore se si considerano l’assenza di Valesin e la serata di vena di tutto il team. “E’ stata davvero una risposta convincente e positiva a quello che chiedevamo al gruppo squadra” ha dichiarato al termine della gara il Direttore Sportivo della Virtus Cassino, il dott. Leonardo Manzari.
Con questi due punti la BPC acquisisce la matematica certezza di chiudere la regular season almeno al quinto posto, ma soprattutto “E’ il terzo anno di serie B Nazionale a Cassino e devo orgogliosamente dire che la nostra Società per la terza volta consecutiva raggiunge i playoff che decreteranno le final four per l’accesso alla serie A2, il gradino superiore al nostro attuale campionato” le parole in sala stampa al PalaVirtus del dott. Manzari al termine della gara contro i calabresi.
La cronaca del match è molto lineare nel racconto di un match in equilibrio ma che poi cambia repentinamente direzione dopo 20 minuti.
Partita che viaggia sul filo dell’equilibrio nei primi due periodi, ma è Catanzaro a lasciare l’impressione più convincente sul parquet. Infatti si aggiudica le due frazioni con il punteggio di 21 a 19. Entrambi i mini tempi sono dunque appannaggio dei calabresi a conferma che Catanzaro era scesa in campo, sul parquet del PalaVirtus senza alcun timore reverenziale e controlla il primo quarto praticamente tenendo sempre la testa avanti, chiudendola sul 19-21. Nel secondo periodo Cassino sale anche sul +7 con le triple di Serra e Quartuccio ma a questo punto i calabresi piazzano un break devastante di 15 a 2 con Morici e Carpanzano sugli scudi per poi andare negli spogliatoi sul 38-42.
Nell’intervallo qualcosa deve essere accaduto nelle segrete stanze rossoblù, perché gli uomini di Vettese rientrano dal tunnel degli spogliatoi con un piglio assolutamente diverso, un team arrabbiato e assolutamente trasformato nello spirito.
Lo stesso Morici spedisce i giallorossi sul +7 in avvio di ripresa ma due triple di Del Testa ribaltano l’inerzia della gara, dando il via alla fuga della Virtus che fa piovere una pioggia di triple sugli avversari senza concedere praticamente più nulla.
Il protagonista assoluto del match è Lorenzo Panzini, MVP di serata, che si erge a trascinatore realizzando in fase offensiva 21 punti ma soprattutto è l’uomo che trasferisce la carica ai compagni con una difesa super ed insieme a capitan del Testa, è autore di una serie impressionante di recuperi difensivi bloccando nella terza frazione le linee di passaggio delle trame offensive dei calabresi.
Cassino si aggiudica la frazione per 26 a 8.
Il +14 con cui i rossoblù vanno all’ultima pausa è una pietra tombale sul match, gli ospiti ci provano fino alla fine ma riescono soltanto a tornare sul -5, 75 a 70, a 2’ dal termine prima di essere ricacciati indietro da un chirurgico immenso Panzini.
Si entra nella penultima settimana della regular season. Sabato di Pasqua gli uomini di Vettese saranno di scena a Scauri.
BPC Virtus Cassino – Mastria Vending Catanzaro 82-72
Parziali 19-21, 19-21, 26-8, 18-22
BPC Virtus Cassino : Lorenzo Panzini 21 (2/3, 5/8), Nicolò Petrucci 13 (3/4, 2/5), Simone Bagnoli 10 (4/9, 0/0), Maurizio Del testa 9 (0/3, 3/4), Duilio Ernesto Birindelli 9 (1/5, 1/2), Biagio Sergio 8 (1/2, 2/6), Filippo Serra 5 (1/1, 1/4), Valerio Marsili 4 (1/3, 0/0), Renato Quartuccio 3 (0/4, 1/1), Fabio Gugliemo 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 15 – Rimbalzi: 35 10 + 25 (Duilio ernesto Birindelli 10) – Assist: 22 (Lorenzo Panzini 6)
All. Vettese
Mastria Vending Catanzaro: Morici 22 (5/6, 2/6), Carpanzano 16 (3/5, 3/6), Naso 12 (2/5, 2/6), Di Dio 9 (3/5, 1/3), Medizza 8 (4/5, 0/0), Monacelli 5 (2/2, 0/5), Calabretta 0 (0/1, 0/0), Guadagnola 0 (0/3, 0/1), Dell’Uomo 0 (0/0, 0/0), Latella 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 17 – Rimbalzi: 35 7 + 28 (Morici 12) – Assist: 12 (Morici 4)
All. Pullano
MVP : Panzini