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Frosinone, murales: partiti i lavori di restyling

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Frosinone, Parco del Matusa: uno spazio verde per riqualificare la città

A distanza di 22 anni dalla realizzazione e dopo aver subito la trasformazione operata dagli agenti atmosferici e dall’usura del tempo, gli storici murales di via Ciamarra, dedicati dall’associazione “Giovani per la città” a Carlo Ludovico Bragaglia, andranno incontro a una incisiva opera di recupero e valorizzazione. L’amministrazione Ottaviani, allo scopo di salvaguardare uno degli elementi identitari del capoluogo, ha infatti ideato un progetto che comprende, oltre al restauro dei disegni, anche una complessivo intervento di riqualificazione dell’intera area su cui insistono le opere. La pennellata che ha sancito l’avvio dei lavori è stata tracciata sabato 8 aprile, alla presenza del sindaco, Nicola Ottaviani, e degli assessori Gianpiero Fabrizi (cultura) e Rossella Testa (centro storico). Non potevano mancare gli studenti e i docenti del liceo artistico di Frosinone: le attività andranno avanti, infatti, con la forma dell’alternanza scuola-lavoro e saranno coordinate dal prof. Paolo Culla, unitamente agli altri docenti che hanno dato la disponibilità a contribuire alla realizzazione del restauro, quali i professori Mario Casalese, Claudio Ceccarelli e Fausta Dumano. Presenti all’avvio dei lavori anche l’assessore al patrimonio Massimiliano Tagliaferri, l’assessore alla pubblica istruzione Ombretta Ceccarelli, i consiglieri Gerardo Zirizzotti, Adriano Piacentini e Igino Guglielmi e il coordinatore della campagna elettorale di Ottaviani, Riccardo Mastrangeli.
L’amministrazione Ottaviani ha investito una somma pari a 30.000 euro per realizzare le operazioni di riqualificazione dell’area, che includono il rifacimento del muro e l’uso di stucchi e agenti impermeabilizzanti per neutralizzare i segni dovuti al passare del tempo e alla continua esposizione agli ordinari eventi meteorologici. Saranno apposti, inoltre, nuovi drenaggi per impedire infiltrazioni e conseguenti danni derivanti dal contatto con l’acqua. Allo stesso scopo, è stata installata sul muro una tettoia di 40 centimetri, per evitare che la pioggia colpisca direttamente la parete dei murales, garantendo, così, una migliore conservazione dell’opera. I lavori sono stati effettuati dall’azienda incaricata dall’amministrazione Ottaviani, in 4 settimane. È prevista inoltre l’installazione di circa 100 metri lineari di led di alta tecnologia, posizionati dall’alto verso il basso per consentire la visione notturna dei murales, che costituiranno un’attrazione per i visitatori e i cittadini di Frosinone nel tragitto dalla zona alta a quella bassa.