Riceviamo e pubblichiamo:
Da diverso tempo ormai, ad Isola del Liri vengono alimentate, in modo del tutto strumentale, voci su un presunto accordo tra la Capogruppo di minoranza Antonella Di Pucchio ed il Sindaco Quadrini. Accade, pertanto, che Matteo Renzi, IN TUTTA ITALIA E NON SOLTANTO AD ISOLA DEL LIRI, decide che la lista a supporto della sua ricandidatura a Segretario Nazionale del PD, debba essere una LISTA UNICA. La volontà di sostenere quella candidatura, in linea con i miei ideali politici e le responsabilità all’interno del Pd, prevalgono rispetto a contrapposizioni politiche ed amministrative locali, ciò non toglie, però, che comunque restino. Tenuto conto, che oltre ad essere un dirigente provinciale e nazionale del Partito Democratico rivesto il ruolo di Capogruppo di “Progetto Comune”, che costituisce il principale Gruppo di opposizione in seno al Consiglio Comunale di Isola del Liri, ho sentito il dovere di fare chiarezza su tutta la vicenda, con la linearità, la coerenza e la trasparenza che hanno da sempre caratterizzato il mio percorso politico ed ammnistrativo. La mia militanza nel PD e di tutti coloro che collaborano con me non può essere condizionata da chi, per condivisione dei principi o mera convenienza, in quel momento vi milita.
Sono stata eletta per la prima volta Consigliere comunale della mia Città nel 2005, nella lista che vedeva candidato Sindaco proprio Vincenzo Quadrini. All’inizio del 2007, dopo aver compreso che la visione della Città di quel Sindaco era totalmente diversa dalla mia, ho lasciato la maggioranza per accomodarmi sui banchi, meno comodi ma più dignitosi, della minoranza. Da quel momento le mie scelte amministrative hanno rappresentato un’alternativa alla disastrosa “gestione” Quadrini, fino ad arrivare al 2014, quando, sono stata in diretta competizione con l’attuale primo cittadino in qualità di candidato Sindaco. In questi anni, le differenze tra noi si sono ulteriormente acuite: totalmente diversa è la visione che abbiamo della Città, delle problematiche a cui dare priorità e delle scelte da mettere in campo per migliorare il presente ed il futuro degli isolani.
Unitamente ai componenti del Gruppo “Progetto Comune” sto portando avanti un’opposizione capillare, estremamente pressante, basata sullo studio approfondito degli atti, ma anche su proposte concrete, basti pensare alle richieste di Consigli Comunali sui temi della Sanità, dell’Acqua Pubblica e degli Usi Civici. Siamo, dall’inizio della legislatura, l’unica vera voce critica nei confronti di questa maggioranza. Un grosso segnale a testimonianza di queste tesi, è proprio Gianni Scala, da poco passato dai banchi della maggioranza a quelli dell’opposizione. Un elemento, questo, che ha un significato forte e chiaro perché sta ad indicare le tensioni che regnano tra i loro banchi, la credibilità del nostro gruppo e del nostro operato, ed infine, la forza che Progetto Comune ha nell’elettorato. Ad oggi, ben 5 dei 6 Consiglieri che siedono tra i banchi dell’opposizione hanno deciso di intraprendere un percorso comune, di critica ma anche di proposta, rispetto all’azione amministrativa della Giunta Quadrini, che in questi anni ha dimostrato limiti disarmanti ed è stata incentrata su un unico obiettivo, fare cassa sulla pelle dei cittadini isolani. La giunta Quadrini è la peggiore giunta di sempre.