Un ragazzo di Ferentino ha sigillato il portone e ha minacciato il suicidio. L’intervento tempestivo dei Carabinieri lo ha portato in salvo.
Salvo per miracolo. La scorsa sera un ragazzo di 23 anni, residente nella zona di Ferentino, ha tentato di suicidarsi. Fortunatamente i Carabinieri sono giunti tempestivamente sul posto e sono riusciti a farlo desistere dal compiere l’estremo gesto. Sono ancora da accertare le cause del tentato suicidio. Potrebbero essere delle problematiche legate alla famiglia. Il giovane aveva programmato praticamente tutto. Una volta saldata la porta della rimessa, si sarebbe drammaticamente tolto la vita. Attimi di paura e tensione che però sono stati sedati dall’arrivo delle forze dell’ordine guidati dal maresciallo Raffaele Alborino (tutti coordinati dal capitano Camillo Giovanni Meo).
Dopo una lunga conversazione con i Carabinieri, il ragazzo continuava ad opporre resistenza ed è li che le autorità hanno sfondato la porta portandolo in salvo. Il 23enne è stato accompagnato dai paramedici all’interno dell’ ambulanza e poi portato all’ospedale “Spaziani” di Frosinone. Anche lì il ragazzo, probabilmente ancora scosso, si è tolto le cannule e ha tentato la fuga, ma il personale medico è riuscito a tranquillizzarlo e curarlo.
Tutto bene quel che finisce bene quindi. Ottimo lavoro delle forze dell’ordine che hanno sventato una situazione che poteva diventare drammatica.