Nel pomeriggio odierno la Procura del Tribunale di Frosinone ha emesso un decreto di “fermo di indiziato di delitto” a carico di Michel Fortuna (cl.1993) implicato nella feroce aggressione che ha causato il 26 marzo scorso, in conseguenza delle gravissime lesioni procurate, la morte ad Alatri di Emanuele Morganti.
Il provvedimento cautelare è stato immediatamente eseguito dai militari operanti, che hanno bloccato Fortuna a Frosinone presso la casa di un parente.
A carico di Fortuna, al pari di quanto già evidenziato nei confronti degli altri due soggetti sottoposti a fermo nei giorni scorsi, sono emersi, nel corso di articolata e complessa attività investigativa espletata dai militari del Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone e diretta dai Pubblici Ministeri assegnatari dell’inchiesta, gravi indizi di colpevolezza circa il suo attivo coinvolgimento nel violento delitto.
Il decreto di fermo si è reso necessario alla luce della rilevantissima pericolosità desumibile dal comportamento gravissimo posto in essere, in ragione del concreto pericolo che il fermato potesse darsi alla fuga e per prevenire il concreto rischio di inquinamento di prove dichiarative, riferibile sia al materiale probatorio già raccolto che all’evoluzione delle investigazioni, che proseguono ancora con il massimo impegno.