Maxi mobilitazione della Prefettura per la scomparsa di Fernando Sardelli, l’uomo, scomparso lo scorso 3 marzo a Pontecorvo dopo che aveva riferito alla famiglia di andare in cerca di asparagi.
Del sessantenne si sono perse le tracce ormai da giorni e proprio per questo motivo, nel pomeriggio di mercoledì 9 marzo, si è tenuta una riunione tra le Forze dell’Ordine coordinata dal Prefetto Emilia Zarrilli, alla quale hanno partecipato il Questore Santarelli, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Tuccio, il Tenente Colonnello Mongili, oltre al Comandante del Corpo Forestale Padovano e al maggiore Imbratta, Comandante della compagnia dei Carabinieri di Pontecorvo.
Le ricerche condotte nei giorni scorsi non hanno portato novità: le unità speciali dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco hanno scandagliato diverse zone del fiume Liri, ma dell’uomo non c’è nessuna traccia, così come non è stato trovato nulla alle pendici del Monte d’Oro e nei Casolari, le zone probabilmente battute dall’uomo.
Proprio per questo motivo, al termine del vertice si è deciso all’unanimità di intensificare le ricerche, mediante un coinvolgimento maggiore sia di uomini che di mezzi, oltre all’ausilio delle associazioni di volontariato. Previsto anche l’utilizzo di diverse unità cinofile, per trovare ogni eventuale traccia lasciata dall’uomo.
Grande importanza è stata data anche ai mezzi di informazione e al tam-tam sui social che ormai caratterizza situazioni di questo tipo: la condivisione della notizia potrebbe essere fondamentale per dare nuovo impulso alle indagini, sia da parte degli organi preposti all’informazione che dai singoli cittadini. Ogni informazione in merito potrebbe rivelarsi infatti preziosissima.
