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Tivoli, un seme contro la violenza che colpisce i bambini di ogni stupida, inutile guerra

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Ancora una volta Tivoli si mobilita e scende in piazza, per chiedere al mondo di fermare lo scempio che colpisce tanti bambini in tutti paesi colpiti dalle guerre, indipendentemente da chi quelle bombe lancia.

Pochi mesi fa per quelli di Aleppo, questa volta per quelli della provincia di Idlib, ancora in Siria; la prossima volta forse per quelli del Congo, forse quelli della Libia o per quelli di tanti conflitti sconosciuti della “guerra mondiale frantumata” come l’ha definita ieri Papa Francesco.

Non ci arrendiamo, e continuiamo a sperare nella rigenerazione degli animi e di un pensiero che assuma la responsabilità di salvare e tutelare ogni bambino.

Torniamo a seminare pace e riflessione, a chiedere con forza che nel cervello degli uomini spunti un germoglio.

Per la salvezza del mondo!

Domani, sabato 15, dalle ore 17 a Tivoli in Piazza Garibaldi

A chi aderirà chiediamo di portare una candela da accendere ed un pensiero scritto su di un foglietto da legare agli alberi della piazza simbolo di Tivoli, Faremo un girotondo cantando tutti insieme una ninna nanna da far vibrare nel cielo perché giunga a tutti i bambini che, non solo in Siria, vivono nella paura e nella solitudine guerre che il mondo ha già perso …

Sono arrivate adesioni da gruppi spontanei che si collegheranno con azioni e pensieri da Catania, Palermo, Salerno, Greve in Chianti, la Spezia, Torino, Modena, Petrella Liri, ed altre continuano ad arrivare.

Foto: Piattaforma Infanzia