Nel corso dei servizi di controllo del territorio, predisposti dalla Compagnia di Frosinone, in occasione delle festività pasquali, i Carabinieri del NORM e delle Stazioni di Frosinone Scalo, Amaseno e Ceccano, hanno proceduto a denunciare in stato di libertà:
– cinque giovani, tutti residenti in provincia e già censiti per reati in materia di stupefacenti, per guida in stato di ebbrezza alcolica, i quali sono stati sorpresi alla guida delle loro rispettive autovetture e con un tasso alcolemico, in tutti i casi, di almeno due volte superiore al limite consentito dalle normative. Le patenti di guida sono state ritirate;
– un 35enne di Latina, già censito per reati contro la persona, per guida senza patente, sorpreso a Frosinone alla guida del proprio autoveicolo, sprovvisto della relativa patente poiché revocata. Conseguentemente è stato operato il sequestro del veicolo;
– un 24enne di Torrice, già censito per analogo reato, per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Lo stesso, è stato sorpreso alla guida del proprio autoveicolo in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di stupefacenti. Di conseguenza gli veniva ritirata la patente di guida. Nel medesimo contesto sono stati segnalati alla Prefettura di Frosinone, per detenzione di stupefacenti per uso personale, anche i quattro passeggeri che viaggiavano con lui, trovati in possesso di alcuni grammi di sostanza stupefacente del tipo crack, sottoposta a sequestro.
I militari operanti hanno inoltre proceduto a:
– segnalare alla competente autorità due donne rumene di 22 anni, domiciliate a Ferentino, ed un 35enne di Napoli, tutti censiti per reati contro il patrimonio, poiché inosservanti degli obblighi di prevenzione personale. Infatti, nonostante fossero colpiti dal divieto di farvi ritorno, sono stati sorpresi mentre girovagavano nei comuni di Ceccano e Frosinone;
– proporre per l’applicazione della misura preventiva del Foglio di Via Obbligatorio un 36enne di Isernia e una 45enne rumena, domiciliata a Napoli, entrambi pregiudicati per reati contro il patrimonio, poiché controllati mentre si aggiravano senza giustificato motivo nei pressi di obiettivi sensibili del comune di Amaseno.